Un tassello alla volta, il mosaico della gamma della nuova Audi A5 si va completando. Accanto alle versioni MHEV – ovvero mild hybrid 48V – svelate insieme alle prime foto ufficiali, la Casa di Ingolstadt presenta ora le varianti PHEV. Queste A5 plug-in portano al debutto la denominazione e-hybrid e – va chiarito subito – l’uso del plurale non è casuale. Le A5 ibride ricaricabili alla spina sono infatti due, la familiare A5 Avant e-hybrid quattro e la berlina Audi A5 e-hybrid quattro. In attesa di vederle su strada nel corso della primavera, andiamo a scoprire i loro segreti, tutti ben nascosti alla vista. Inutile infatti armarsi di lente d’ingrandimento e scrutare meticolosamente le foto. A occhio nudo è praticamente impossibile distinguere le A5 plug-in dalle sorelle con altro tipo di motorizzazione. Qualche differenza si nota giusto a livello di bagagliaio. Il volume utile della Avant con tutti i sedili in posizione passa da 476 a 361 litri, mentre per la berlina si scende da 445 a 331 litri.
Le prestazioni delle A5 Plug-in
Le A5 plug-in nascono sulla base della piattaforma modulare PPC (Premium Platform Combustion), dedicata ai modelli con motore termico anteriore longitudinale. Questo è il quattro cilindri 2.0 TFSI da 252 CV, qui abbinato un propulsore elettrico da 143 CV integrato nel cambio S tronic a sette marce. Con diverse tarature della centralina, Audi propone due livelli di potenza. Gli esemplari da 367 CV e 500 Nm di coppia scattano da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi, mentre quelli da 299 CV e 450 Nm impiegano 5,9 secondi. Per tutte, velocità massima è autolimitata a 250 km/h, che scendono a 140 km/h quando si viaggia in modalità elettrica.
Autonomia elettrica oltre i 100 km
A chi sceglie queste Audi interesserà però forse di più sapere come vanno le cose sul fronte proprio elettrico. Le A5 plug-in adottano una nuova batteria ad alta tensione da 25,9 kWh (20,7 kWh effettivi). Grazie a celle prismatiche disposte in maniera diversa e una nuova chimica, la densità energetica è superiore del 45% rispetto agli accumulatori di generazione precedente. Più o meno a parità di dimensioni, immagazzinano infatti circa il 50% di energia in più.
Inoltre le elettroniche di potenza sono più compatte e, a margine, è reso più efficiente il sistema di frenata rigenerativa. I risultati si vedo a livello di autonomia WLTP. Le Audi A5 Avant e-hybrid quattro e le Audi A5 e-hybrid quattro da 299 CV coprono con una carica rispettivamente 104 e 105 km. E le percorrenze cambiano poco per le varianti da 367 CV, che promettono invece 102 e 104 km. Insieme alla capacità, cresce anche la potenza massima di ricarica in corrente alternata (AC). Questa raggiunge adesso gli 11 kW (+49%), consentendo il ripristino totale della batteria in due ore e mezza.
Il listino prezzi
Le Audi A5 plug-in sono proposte nelle versioni Business, Business Advanced e S line
edition con prezzi a partire da 66.700 euro per la Avant e da 64.300 euro per la berlina. Per la cronaca a vettura è disponibile con assetto standard oppure con sospensioni sportive ribassate di 20 mm. In aggiunta a richiesta si possono avere anche gli ammortizzatori adattivi. Lo sterzo progressivo, con servoassistenza e demoltiplicazione variabili, è invece di serie per l’intera gamma.