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Oshkosh JLTV: gigante in divisa

Il nuovo veicolo militare americano pensiona lo storico Humvee, padre dell’Hummer H1, e si appresta a entrare in azione a fianco dell’esercito USA. Inarrestabile e a trazione integrale, è mosso da un V8 6.6 a gasolio da 300 cv.

L’M998 High Mobility Multipurpose Wheeled Vehicle (HMMWV), definito gergalmente Humvee, è stato il veicolo militare da ricognizione dell’esercito americano più famoso di sempre dopo la Jeep Willys MB, protagonista della seconda guerra mondiale. Un mezzo prodotto dalla statunitense AM General e divenuto emblema dello US Army dal 1982 ad oggi, oltre ad aver costituito la base tecnica dell’indimenticato Hummer H1 per l’utilizzo civile, fuori produzione dal 2010. Ora, però, l’Humvee va in pensione, sostituito dall’altrettanto ciclopico Oshkosh JLTV.oshkoshjltv_008Il nuovo veicolo militare, forte di un livello di protezione per gli occupanti superiore al predecessore, si è aggiudicato la gara indetta dal Pentagono per fornire alle truppe oltre 55.000 esemplari. Caratterizzato da una lieve blindatura, incrementabile in modo modulare, e da un innovativo sistema antincendio ad attivazione automatica, adotta un 8 cilindri a V GM Duramac da 6,6 litri alimentato a gasolio, in grado di erogare oltre 300 cv. Alla trazione integrale con blocco dei differenziali sia all’avantreno sia al retrotreno si accompagnano la trasmissione automatica e sospensioni indipendenti dall’escursione adattabile in funzione degli utilizzi. Una tecnologia, quest’ultima, ripresa dai mezzi impegnati nei rally raid.oshkoshjltv_005Il prezzo del veicolo base è di circa 250.000 dollari, ma può rapidamente raddoppiare qualora si opti per una blindatura di livello superiore allo standard e per la predisposizione all’installazione dei sistemi d’arma teleguidati. L’Oshkosh JLTV raggiunge una velocità massima di 110 km/h, può contare su di un’autonomia lievemente inferiore a 500 km e sotto il profilo stilistico richiama alla mente la Lamborghini Cheetah, primo tentativo di veicolo fuoristrada della Casa del Toro. Un progetto che risale agli anni Settanta e che, nelle intenzioni di Sant’Agata Bolognese, avrebbe dovuto sfociare proprio in una mega fornitura per l’esercito americano. Un “sogno” spento dall’Humvee che, ora, si appresta a uscire di scena.

 

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