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Il Pirelli P Zero E in passerella al Fuorisalone 2025

La Casa della Bicocca ha messo sotto i riflettori il primo pneumatico UHP con oltre il 55% di materiali di origine biologica o riciclata.

Il mondo dell’auto è stato grande protagonista della Milano Design Week 2025. Tra installazioni faraoniche e opere fantasiose, Pirelli ha preferito evitare di stupire con effetti speciali, puntando sulla concretezza. Ospite di Lotus nella Haus of Automotive di via Tortona, ha organizzato infatti la “Pirelli Eco-Safety design Night“. La serata ha visto Thomas Hanel, responsabile globale di Innovazione e Sviluppo Materiali del Gruppo Pirelli, presentare gli elementi di origine biologica o riciclata che la “P lunga” utilizza nei propri pneumatici. Star dell’evento è stato il Pirelli P Zero E, il primo pneumatico ultra-high performance al mondo realizzato con oltre il 55% di tali materiali.

Una questione di numeri

Nella realizzazione di una gomma come il Pirelli P Zero E finiscono oltre 50 materiali, appartenenti a 13 classi diverse. Giusto per capire di che ingredienti stiamo parlando, possiamo citare liquidi, tessuti, polimeri, metalli, gomme sintetiche e via discorrendo. L’azienda, che conta 12 centri di Ricerca e Sviluppo nel mondo, in cui sono impiegati oltre 2.000 ingegneri, sta cercando di far sì che i suoi prodotti abbiano il minor impatto possibile sull’ambiente. L’obiettivo? Avere entro il 2040 pneumatici che impieghino il 100% di sostanze bio o di recupero. Giusto per dare un’idea, a oggi oltre il 60% dell’acciaio impiegato nel P Zero E è riciclato. La silice non è invece più ottenuta dalla fusione a circa 1.300 gradi della sabbia, bensì bruciando in modo virtuoso la lolla di riso, uno scarto dell’industria alimentare. La linina, che rinforza il pneumatico, allungandone la vita utile, è invece un avanzo delle cartiere. Parlando invece di gomma, questa è approvvigionata senza creare rischi di deforestazione.

P Zero… compromessi

Nel tentativo di risultare “eco”, Pirelli non accetta alcun compromesso sui fronti di performance e sicurezza, consapevole che i clienti mettano questi due aspetti tra le priorità assolute. Non è un caso che il P Zero E ottenga la prestigiosa tripla A sull’etichetta con prestazioni al top in fatto di tenuta sul bagnato, silenziosità e resistenza al rotolamento.

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