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Prova Mazda6e – Viaggi in prima classe

La Casa di Hiroshima torna nel segmento delle grandi berline con un'elettrica che fa del comfort il suo pregio maggiore. I prezzi partono da 43.850 euro

Dopo circa tre anni di assenza, Mazda torna ad affacciarsi in Europa nel segmento delle grandi berline con la Mazda6e. Al di là dell’evidente assonanza, la nuova arrivata ha poco da spartire con la Mazda 6 del passato. Si tratta infatti di un modello a sé, che il marchio giapponese costruisce a quattro mani con la cinese Changan. E, come avrete sicuramente intuito, la “e” che si trova in fondo al nome indica che è elettrica. Anzi, solo elettrica: inutile spulciare il listino alla ricerca di una versione ibrida o – che so – turbodiesel. La Mazda6e si può già ordinare con due diversi powertrain, ciascuno declinato in altrettanti livelli di allestimento. I prezzi partono da 43.850 euro e le prime consegne sono in programma per settembre.

Mazda6e

Una linea filante

La Mazda6e ha una sagoma filante, da moderna berlina, con cinque porte e senza cornici per i finestrini. L’elemento più personale è senza dubbio il frontale. Qui domina la scena la mascherina, contornata da una suggestiva cornice luminosa che può cambiare aspetto in base allo stato di carica. I sottili fari a LED hanno uno sguardo intenso, quasi truce, mentre le luci di coda hanno forme cilindriche, un classico di tanti modelli di Hiroshima.

Faro Mazda6e

I tratti di famiglia lasciano insomma pochi dubbi: che questa sia una Mazda, si capisce a prima vista. Per andare sul sicuro, comunque, il nome del brand è scritto a chiare lettere in mezzo alla coda, dalla quale in velocità si solleva uno spoiler.

Spoiler Mazda 6e

Quanto alle dimensioni, la lunghezza è di ben 492 cm, mentre larghezza e altezza sono nell’ordine di 189 e 149 cm. Notevole anche il passo che è di 290 cm. E già che parliamo di numeri, ecco quelli del bagagliaio. La capacità standard è di 466 litri, che salgono a 1.074 sacrificando i posti posteriori e misurando fino al tetto. E volendo c’è anche un frunk da una settantina di litri.

bagagliaio Mazda6e

Minimalismo hi-tech

L’abitacolo parla lo stesso linguaggio formale della carrozzeria, esibendo forme pulite ed essenziali. L’ambiente ha come protagonisti assoluti gli schermi digitali. Quello della strumentazione è da 10,2” mentre il touchscreen centrale è da ben 14,6”. Non manca poi un head-up display che proietta informazioni su un’ampia superficie del parabrezza. Il pilota – e questa è una novità in casa Mazda – può interagire con la macchina cliccando sullo schermo oppure con comandi gestuali e vocali. Inoltre apertura e avviamento possono avvenire utilizzando come chiave virtuale lo smartphone.

plancia Mazda6e

Tutto in un clic

Gli effetti speciali non finiscono però qui. La Mazda6e dispone di sei cosiddette “modalità veicolo”. Queste consentono di regolare automaticamente l’auto in funzione di situazioni particolari. I loro nomi sono Torno Subito, Riposo, Relax, Autolavaggio, Telefonata Privata e Aria Fresca. Giusto per fare un esempio, la prima permette di scendere dall’auto mantenendo la temperatura impostata nell’abitacolo, a vantaggio per esempio degli amici pelosi lasciati all’interno. Autolavaggio disattiva invece il sensore pioggia, chiude i finestrini, abbassa lo spoiler posteriore e ripiega gli specchietti laterali. Telefonata privata usa solo due piccoli altoparlanti inseriti nel poggiatesta per le chiamate in vivavoce.

Mazda6e

La gamma motori della Mazda6e

Torniamo a cose un po’ più sostanziose e vediamo che scelta si presenta a livello di motorizzazioni. Le alternative sono due, entrambe a trazione posteriore. Quella standard sviluppa 258 CV e 320 Nm e ha una batteria da 68,8 kWh per un’autonomia di 479 km. La variante Long Range ha potenza e coppia simili (244 CV e 320 Nm), ma la sua batteria da 80 kWh porta l’autonomia a superare i 550 km. Stanti tempi di accelerazione simili (7,6 secondi nello 0-100 contro 7,9), la differenza più rilevante tra le due versioni riguarda la ricarica. Cosa curiosa, quella che ha meno autonomia si ricarica meglio e più in fretta, fino a 165 kW. L’altra, che ha un raggio d’azione più ampio, è per contro in grado di gestire una carica “solo” fino a 90 kW in corrente continua. Il risultato è che la prima impiega 24 minuti per il classico 10-80%, mentre la seconda 47. A guidare la scelta dovrebbero quindi essere le abitudini in viaggio. In fondo c’è chi ama fare soste frequenti e cerca di andare d’un fiato fino a destinazione.

presa ricarica Mazda6e

Takumi o Takumi Plus

Entrambi i powertrain possono essere abbinati a due livelli di allestimento. Come anticipato all’inizio, la Mazda6e Takumi costa 43.850 euro, mentre la Takumi Plus viene 45.500 euro. Con il powertrain Long Range i prezzi salgono di 600 euro e si attestano rispettivamente a 45.450 e 47.100 euro. Quanto agli equipaggiamenti di serie, rimando alle due immagini sottostanti, prese dal listino ufficiale Mazda. La differenza principale sono le finiture interne e i rivestimenti, che nel secondo caso sono in pelle nappa e non in ecopelle.

Dotazioni Mazda6e Takumi
Dotazioni Mazda 6e Takumi Plus
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