Avvantaggiata dal fatto di essere una sviluppata su una piattaforma moderna, la Mini Aceman offre una buona abitabilità in rapporto agli ingombri esterni. Il posto di guida ha una impostazione nel complesso corretta, anche se a me non sarebbe dispiaciuto poter avere un po’ più di dislivello tra la seduta e il volante. I passeggeri posteriori godono di una sistemazione adeguata ma dietro i posti davvero comodi sono due, non tre, perché lo sviluppo trasversale è abbastanza limitato. Quanto al bagagliaio, la capacità standard è di 300 litri, che diventano più di 1000 quando si abbatte lo schienale del divano.
Belvedere
Il fatto di non essere seduti proprio rasoterra regala un senso di controllo e padronanza della situazione quando ci si mette in movimento, enfatizzato da una discreta visibilità. Solo nella zona posteriore della vettura le superfici vetrate sono limitate, ma le dimensioni compatte e gli aiutini elettronici danno una bella mano in manovra.
Fa la dura
Con il salire della velocità, invece, la prima impressione che si fissa nella memoria è che l’assetto sia un po’ troppo sostenuto. Da sempre Mini fa del cosiddetto go kart feeling una sua bandiera e anche la Aceman punta a far divertire tra le curve. Tuttavia, per cercare di garantire un comportamento all’altezza della tradizione del marchio con una massa nell’orbita dei 1.700 kg, gli ingegneri hanno dovuto adottare un set-up abbastanza rigido. Il risultato è che sullo sconnesso non mancano i contraccolpi.
Consigli per gli acquisti
Certo, il sacrificio viene ripagato nel misto, dove la Aceman sfoggia un certo dinamismo. La domanda che sorge spontanea è però se una caratteristica del genere sia davvero in linea con lo spirito del modello. Questa Mini pare più adatta a vestire i panni della seconda macchina di famiglia che quelli della hot hatch. A questo ruolo può ambire giusto la Aceman eJCW, che scatta da 0 a 100 il 6,4 secondi e tocca i 200 km/h. È lei la versione giusta da scegliere? A un amico che mi chiedesse un consiglio probabilmente suggerirei di orientarsi sulla SE. Con 405 km di range e un tempo nello 0-100 di 7,1 secondi offre un miglior compromesso tra versatilità d’impiego e prestazioni.