Dopo aver rivoluzionato i canoni estetici delle SUV, la Range Rover Evoque si prepara a un piccolo lifting per confermarsi la Sport Utility di medie dimensioni più muscolosa sul mercato.Sotto il profilo estetico, i cambiamenti sono minimi e legati principalmente alla mascherina ristilizzata, all’adozione di gruppi ottici adattivi a LED, a prese d’aria frontali più ampie, a cerchi in lega dal design inedito e allo spoiler al lunotto ora integrante l’antenna 3G. Tocchi di cesello anche in abitacolo, dove beneficiano di un lifting il quadro strumenti, i pannelli porta e i sedili corredabili della funzione massaggio. La novità più consistente è rappresentata dal sistema d’infotainment InControl con schermo tattile da 8 pollici, di serie per tutti i modelli ma completo o meno di navigatore (versione Plus) in funzione degli allestimenti.Euro 6. Un obbligo. Al quale non si sottraggono i nuovi turbodiesel di Range Rover Evoque, appartenenti alla famiglia Ingenium progettata e realizzata dal Gruppo Jaguar Land Rover. La gamma ruota attorno al 2.0 TD4 negli step da 150 e 180 cv, accreditato di una percorrenza media rispettivamente di 23,8 e 20,8 km/l. Unità che pensiona il precedente 4 cilindri 2.2 TD4 di derivazione Ford. Nulla cambia quanto al 4 cilindri turbo benzina 2.0 Si4 da 240 cv, garante di uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi e di una velocità massima di 217 km/h a fronte di un consumo di 12,8 km/l. Propulsori che lavorano in abbinamento a una trasmissione manuale a 6 marce o automatica a 9 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia, nonché all’All-Terrain Progress Control. Tecnologia, quest’ultima, già adottata da Range Rover Sport; si tratta, nel dettaglio, di un sistema di guida (quasi) automatico in fuoristrada che sfrutta l’analisi dei parametri relativi alla trazione per favorire la gestione della vettura nei passaggi più tecnici, vale a dire a velocità comprese tra 1,6 e 30 km/h. Opera, in estrema sintesi, come un cruise control per la marcia off road.Da tradizione, la trazione è integrale oppure anteriore (versioni 2WD). Allineata alla concorrenza la dotazione di sicurezza che include l’assistenza al mantenimento della corsia di marcia – con intervento diretto sullo sterzo –, la frenata automatica in caso di collisione imminente e il sistema di monitoraggio della stanchezza del conducente. La nuova Evoque raggiungerà le concessionarie ad agosto.