Mercedes Classe E restyling
Esteticamente, le differenze non sono sostanziali: si concentrano principalmente sui gruppi ottici e sulla mascherina. Più interessanti gli aggiornamenti sotto al cofano, con un largo ricorso all’elettrificazione per ridurre consumi ed emissioni. Non manca, infine, la piattaforma d’infotainment MBUX, con qualche succosa novità, dal momento che la Classe E è la Mercedes “per eccellenza”. Ecco tutti i dettagli.
Il sistema multimediale MBUX, dunque, è lo stesso di tutte le Mercedes più recenti, dotato però di funzionalità nuove e di comandi vocali ulteriormente migliorati, grazie ai quali è possibile impartire comandi o chiedere informazioni parlando in modo naturale.
Si allarga la dotazione di sistemi di assistenza alla guida: molto “Classe E style” è il cruise control adattivo, che regola la velocità dell’auto sulla base dei dati contenuti nelle mappe del navigatore: anche in assenza dei segnali stradali indicanti i limiti, non rischia di eccedere con la velocità.
Dal punto di vista tecnico, la novità che spicca è l’inedito motore benzina 2.0, supportato dall’elettrico del sistema mild hybrid (EQ Boost) con rete a 48 Volt. Il suo contributo alla causa della riduzione di consumi ed emissioni si misura in 22 CV nelle fasi di spinta in cui il propulsore termico è meno efficiente. Inoltre, questo nuovo 2.0 (i cui dati tecnici non sono stati comunicati) è dotato di un compressore elettrico, che migliora la risposta ai bassi regimi. Insieme al nuovo 2.0 arriva il rinnovato cambio automatico 9G-Tronic.