Una vera outsider si è guadagnata un posto tra le stelle del MiMo 2023. Stiamo parlando della Grassi Scuderia Milanese, che al Milano Monza Autoshow ha presentato la 044S. Il prototipo, sistemato in posizione strategica e ammantato da una sgargiante livrea rossa, ha conquistato tanti visitatori. A catturare l’attenzione è stata in particolare la linea, opera di Giuseppe Armano, ex del Centro Stile Alfa Romeo, e che è piena zeppa di richiami alla mitica Lancia Delta S4.
È una fuoriserie, non una restomod
Che sia ben chiaro: sotto la carrozzeria non esistono parti comuni con la celebre Gruppo B torinese. Parlare di restomod non ha quindi molto senso. La Grassi punta a fare della 044S una fuoriserie a tiratura limitata di 44 esemplari. Nella mente dei suoi ideatori ciascuno sarà personalizzabile dal cliente, ferme restando le forme che rendono omaggio alla S4. Oltre alla sagoma, a creare un parallelismo con il passato sono in particolare la doppia coppia di fari tondi anteriori e le enormi prese d’aria sui montanti posteriori. I cerchi strizzano invece l’occhio alla Delta Integrale Evoluzione, mentre luci di coda e scarico sono inediti e danno un aspetto corsaiolo al lato B. Giusto per dare le misure, la 044S è lunga 418 cm, larga 2 metri e alta 126 cm e appare quindi più bassa e piazzata sull’asfalto della vecchia Lancia da rally.
I dati tecnici principali della Grassi 044S
La Grassi 044S s’ispira alla Delta S4 anche dal punto di vista dello schema meccanico. Monta infatti un motore a quattro cilindri in posizione centrale posteriore e lo abbina alla trazione integrale con tre differenziali. Il propulsore sarà un tre litri biturbo accreditato di 650 CV di potenza. L’acquirente potrà scegliere tra un cambio manuale o uno automatico sequenziale. Il costruttore dichiara una velocità massima di 300 km/h e un tempo di 2,9 secondi per lo scatto 0-100 km/h, complice un peso inferiore ai 1.200 kg.
Foto: Riccardo Ruatasio