Una nuova consapevolezza
Guidare la Skoda Enyaq Coupé RS sulle bellissime strade delle colline toscane mi ha definitivamente reso cosciente di un aspetto fondamentale. Le elettriche, se non altro quelle di medio/alto livello (e superiori), richiedono una nuova consapevolezza. Un’attenzione particolare per evitare di fare danni potenzialmente molto grandi. Andiamo con ordine: in quanto tali, i motori elettrici hanno coppia in abbondanza e subito disponibile, oltre a non generare rumore. Un’associazione di fattori che proietta a velocità siderali nel giro di pochi istanti, senza darne percezione sensoriale, se non sui muscoli del collo. Non basta: se i motori sono uno per asse e, come nel caso della Skoda Enyaq Coupé RS, quello posteriore è tarato per aiutare la chiusura delle traiettorie, si esce dalle curve a ruote dritte, velocissimi. Ultimo ma non meno importante: su questo genere di macchine le gomme sono di dimensioni impressionanti: la Skoda Enyaq Coupé RS monta dei 255/40 – 21. Il grip è tantissimo.
Se i motori sono uno per asse e, come nel caso della Skoda Enyaq Coupé RS, quello posteriore è tarato per aiutare la chiusura delle traiettorie, si esce dalle curve a ruote dritte, velocissimi.
Però c’è il rovescio della medaglia, che si chiama peso elevato (oltre le due tonnellate per la Skoda): le inerzie in gioco sono mostruose e non appena il fondo è irregolare gli ondeggiamenti si fanno sensibili. Inoltre, quando ti trovi su un oggetto di 2 – 2,5 tonnellate lanciato a tutta velocità, lo sguardo deve essere particolarmente lungo, perché sbagliare i conti è davvero questione di attimi.
Confortevole ma non sul rotto della città
Le gomme ciclopiche tornano protagoniste in città; però, se fra le curve si prendono il merito di generare tantissimo grip, sul pavé, sui binari e nelle buche sono “colpevoli” di qualche scossone di troppo. La taratura di molle e ammortizzatori, infatti, è tendente al morbido, almeno nella prima fase della corsa della sospensione. E si sente. Peccato che quando la sconnessione è secca, si avverte proprio che “manca” il lavoro della spalla del pneumatico. Per il resto, tra la silenziosità dell’elettrico e l’ottima profilatura della carrozzeria, il comfort acustico è di altissimo livello.
Prezzi e disponibilità
Il listino della Skoda Enyaq Coupé non è ancora stato ufficializzato, tuttavia si può ipotizzare una partenza da circa 45.000 euro per la versione iV 60 con singolo motore e trazione posteriore. La top di gamma RS dovrebbe posizionarsi invece attorno ai 60.000 euro. Nelle concessionarie dall’autunno di quest’anno, salvo (ulteriori) imprevisti.