Tre è il numero perfetto. Forse anche per questo in Peugeot la “serie 3” (non ce ne voglia BMW) è in assoluto la più coccolata dagli uomini di Sochaux. E anche la più longeva, visto che la dinastia parte dalla 301 e dopo 7.000.000 (sì, sette milioni) di esemplari è atterrata sulla nuova Peugeot 308. Auto di rottura, di sicuro. La prima a portare orgogliosa sulla calandra il nuovo logo stilizzato (e semplificato, ormai un po’ tutti hanno appiattito le grafiche dei loghi), la prima a mostrare la nuova linea di desgin. Design che personalmente mi piace moltissimo perché regala a quella che in fondo è una normale station wagon da famiglia di segmento C un appeal sportivo degno di nota.
Bella fuori e bella anche dentro, con interni estremamente curati, ben disegnati e funzionali. Tutto bene, a patto di digerire il volantino e l’icockpit (per l’occasione 3D con le informazioni piazzate su diversi piani) che insieme, di fatto, compongono una abbinata che ancora non convince tutti. Questione di altezza più che altro, o di regolazione di volante-sedile. Perché se si è molto alti o si regola il sedile molto alto la visibilità è ottimale. Ma se non si è molto alti il volante va regolato basso per dare la corretta visibilità alla strumentazione. Insomma non sempre si trova la combinazione più adatta.
Peugeot 308 SW Qualità prima di tutto
Ma l’icockpit ormai lo conosciamo, quello che mi è piaciuto a bordo della nuova Puegeot 308 SW è la sensazione di qualità generalizzata che si percepisce. Pochi fruscii, gran silenzio, sedili molto ben conformati. Si viaggia alla grande. L’offerta di motorizzazioni è ormai la più completa possibile. Peugeot non vuole lasciare indietro nessuno, per questo non ha mollato nemmeno il Diesel. Non a caso in gamma ora ci sono motori a benzina, motori ibridi plug-in (le PHEV rappresentano al momento il 25% delle ordinazioni) e il tanto condannato Diesel, che però per chi macina chilometri come un mulino macina la farina resta ancora di gran lunga la scelta migliore. Ed è proprio il Diesel il motore che ho scelto per un breve viaggio che mi ha portato da Milano a Bassano del Grappa a bordo di una 308 Station Wagon.
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Che bella la normalità
Sapete che c’è? Dopo mille prove di auto ibride o elettriche tornare a un’auto “normale” mi ha fatto molto piacere. L’autostrada non fa certo paura alla 308 Station Wagon, che vi fa viaggiare comodi come sul divano di casa vostra. Bene gli ADAS (livello 2) sempre molto attenti, giustamente conservativi, mai troppo invasivi. L’abbinata 1.5 Hdi con il cambio automatico a 8 rapporti è perfetta e aiuta il motore ad avere sempre il regime giusto con la spinta adeguata, anche quando c’è da guidare brillanti perché vedete un paio di curve e vi vengono i 5 minuti. In questo caso viene buona la modalità di guida Sport, che velocizza anche le operazioni di cambiata nell’affrontare un sorpasso scomodo, ma a volte tende a tenere il motore un po’ troppo su di giri. Al contrario la modalità Eco è quella più rilassata, mette marce una dietro l’altra e vi porta placidamente e silenziosamente a destinazione e con consumi vicini ai 5.5 litri per 100 km.
Spazio al design
Insomma, la 308 me la sono goduta, e da ex peugeottista (in famiglia due 304 e una 307 SW) sono molto contento che l’evoluzione di questo modello continui a portare innovazione, pur restando un modello mass market. Di sicuro la nuova Peugeot 308 SW merita attenzione, non solo per il design ma anche per i contenuti. E anche per lo spazio, perché se siete alla ricerca di bagagliaio sappiate che la pancia della nuova Peugeot 308 non è solo capiente (608 – 1634 litri ) ma anche molto sfruttabile grazie a spazi estremamente regolari.
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Funzione con stile
Resta ancora un’auto-cargo che bada alla funzione, quindi. Questo nonostante la linea si sia fatta decisamente aggressiva. Del resto la battaglia del segmento C si è fatta più aspra che mai e quello che si nota è una certa deriva sportiva sulle Hatchback e sulle wagon. Deriva sportiva che non appartiene solo alla 308 ma anche ad alcune concorrenti. Corretto, così ci si può meglio distinguere dalla pletora di SUV che invadono le nostre strade. Interessati alla nuova Peugeot 308? Fatevi un giro sul sito ufficiale: ho sperimentato di persona la nuova funzione click and drive che in pochi colpi di mouse (7 al massimo) vi porta da zero all’acquisto della vettura. Non male.
