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Test Ford B-MAX 1.0 ecoboost 100 cv

Piccola, comoda, versatile all’ennesima potenza. La B-max è la monovolume d’accesso di Casa Ford. Con il motore 1.000 Ecoboost offre il mix ideale tra dimensioni, prestazioni e consumi

Alla Ford avevano un sogno: eliminare il “montante” centrale che tanto fastidio dà nell’accesso all’abitacolo. Operazione facile a dirsi, un po’ meno a farsi, soprattutto quando ci sono da passare le prove di crash test. Ma una volta riusciti nell’intento, la B-MAX è stata pronta a proporsi sul mercato con un modo innovativo di “aprirsi” al mondo, e innegabili vantaggi soprattutto in presenza di bambini che, provato sulla nostra pelle, adorano questa soluzione. Porte a cerniera anteriori, porte scorrevoli dietro: una volta aperte mettono in mostra un open space degno di auto di classe superiore. Tutto rose e fiori? Non proprio: la contropartita è nel peso delle porte, soprattutto quelle anteriori, che per garantire adeguata rigidità alla scocca devono inevitabilmente essere più spesse.Al di là della facilità di accesso, l’abitacolo si segnala per la generosa disponibilità di ripostigli e vani. Tanti piccoli spazi in cui riporre praticamente qualsiasi oggetto, evitando che si sposti per per l’abitacolo. In larghezza e capacità di carico la B-MAX  concede qualcosa alle migliori concorrenti, anche per l’assenza del divano posteriore scorrevole.  In compenso l’esemplare in prova era una piccola limousine, caratterizzata da una dotazione completissima a cui non mancava il sistema Sync, portato al debutto proprio dalla B-MAX.Alla guida la B-MAX mostra un temperamento molto brillante: se non fossimo certi che sotto al cofano lavori un tre cilindri da un litro soltanto di cilindrata, stenteremmo a crederlo. Il tre cilindri Ecoboost da 100 cv conferma di essere un motore davvero riuscito, mostrando una erogazione ai bassi e una regolarità di funzionamento davvero ottime. Già a 1.500 giri si dispone di una spinta considerevole, il turbo lag è del tutto assente e l’allungo notevole fino ai 6.500 giri. A 130 km/h indicati il motore gira ancora sotto i 3.500 giri, regime di tutto riposo che contribuisce a rendere la marcia molto silenziosa, grazie anche all’abitacolo insonorizzato in modo eccellente. Il rovescio della medaglia lo troviamo in consumi non proprio limitatissimi. Anche stando attenti con l’acceleratore è difficile fare meglio di 7 litri per 100 km. Le sospensioni meritano ottimi voti: la B-MAX è morbida ma piacevole da guidare, ha uno sterzo pronto e sensibile. Insomma questa Ford ha tutto per conquistare consensi. Anzi ha qualcosa in meno: il montante centrale.

 

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