La nuova compatta elettrica di Volkswagen è in dirittura di arrivo e si chiamerà ID. Polo. La Casa tedesca ha infatti deciso di cambiare rotta sui nomi delle sue elettriche della famiglia ID, abbandonando i numeri in favore di nomi che hanno fatto la storia dell’azienda. Il CEO di VW Thomas Schäfer è stato chiaro a riguardo : “I nomi dei nostri modelli sono saldamente ancorati nella mente delle persone. Sono sinonimo di un marchio forte e incarnano caratteristiche come la qualità, il design senza tempo e le tecnologie per tutti. Ecco perché stiamo portando i nostri nomi noti nel futuro. La ID. Polo è solo l’inizio”. Ringraziamo, e non possiamo che essere d’accordo.

Una gamma che parte da 25.000 euro. E ci sarà anche la GTI
Con la ID. Polo Volkswagen guarda al futuro, sarà infatti la prima di una nuova serie di modelli elettrici dal prezzo accessibile, con listini che partiranno da circa 25.000 euro. A questa compatta seguiranno altri modelli, non solo firmati Volkswagen ma anche da marchi del gruppo come Skoda e Cupra.

Nel 2026 arriverà anche la ID. Polo GTI, la versione sportiva con look più aggressivo, cerchi in lega maggiorati e dettagli esclusivi che richiamano la tradizione GTI. Novità in arrivo anche a ruote alte: domenica prossima 7 settembre Volkswagen svelerà in anteprima mondiale la ID. CROSS Concept: un SUV compatto elettrico che alla fine del 2026 si trasformerà nella versione elettrica della T-Cross.
La nuova ID. Polo è figlia della ID. 2all
Volkswagen non ha ancora comunicato i dati tecnici della nuova ID. Polo, ne sapremo sicuramente di più al Salone di Monaco (dall’8 al 14 settembre), manca ormai poco. Sappiamo però che la parentela con il concept ID. 2all è piuttosto stretta, qui sotto trovate un riassunto delle principali specifiche.

Anche per quanto riguarda il design il riferimento è quello della ID. 2all, a partire dal montante posteriore che riprende quello “a corda tesa di un arco rivolto nell’asse di marcia” sviluppato per la prima Golf. Per gli interni ci si attende uno stile pulito e minimale, con la presenza di qualche tasto fisico ad affiancare quelli digitali.








