A sette anni dalla sua apertura, il Volvo Studio di Milano rivendica un ruolo sempre più centrale nel definire la mission della Casa svedese e – di riflesso – la sua immagine. Da tempo infatti lo spazio che si trova all’angolo tra viale della Liberazione e via Melchiorre Gioia ha assunto un ruolo multifunzionale e con frequenza crescente ospita eventi culturali che veicolano i valori dell’Azienda. Il ricco programma di quest’anno è stato oggetto di una conferenza stampa che ha visto come ospiti i partner milanesi di Volvo, quali La Milanesiana/La nave di Teseo, BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, Triennale Milano Teatro, Ponderosa Music&Art e BASE Milano. Alla presentazione è intervenuto anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi. Nella sua veste ufficiale, Sacchi ha voluto sottolineare come Volvo e la Città siano un esempio di quella proficua collaborazione tra privato e pubblico che sta dando tanto al capoluogo lombardo e ai suoi cittadini.
La Volvo EX30 come fonte d’ispirazione
Per il 2024 Volvo ha definito un denso programma multidisciplinare che ha come filo conduttore l’Entanglement. Questa parola inglese descrive in meccanica quantistica la correlazione tra le particelle a livello micro, capace però di generare effetti anche a livello macro. Nel mondo Volvo il concetto di Entanglement si collega in modo forte a quello di Small is Mighty, il claim con il quale è stata lanciata la nuova EX30 elettrica. In virtù dei suoi contenuti, a dispetto delle dimensioni compatte, Volvo EX30 è di fatto qualcosa di piccolo in grado di produrre grandi effetti sulle vita degli utenti, sulla mobilità e sull’ambiente. Per similitudine, nel programma 2024 del Volvo Studio si è cercato di declinare l’interazione tra i singoli nell’arte contemporanea, nella musica e nel teatro. Tali connessioni mirano a portare alla costruzione di architetture di senso vaste e complesse, con contaminazioni tra la vita nella sua fisicità, la filosofia, la tecnologia e l’arte.
Un importante salto di qualità
“Lo scorso anno pensavo che il Volvo Studio Milano fosse arrivato al suo apice in termini di capacità di esprimere i nostri valori attraverso l’espressione artistica.” ha dichiarato Chiara Angeli, Head of Commercial Operations di Volvo Car Italia e responsabile dell’attività del Volvo Studio Milano. “In realtà oggi mi rendo conto che mi sbagliavo. Le conferme dei nostri partner storici, l’arrivo di nuove realtà e di progetti inediti e il tema del ‘piccolo ma grande’ che svolgiamo quest’anno utilizzando il concetto di ’Entanglement’ ci fanno fare un ulteriore salto di qualità nella nostra possibilità di offrire contenuti di alto livello a un pubblico sempre più ampio. Specialmente le attività che avranno come protagonisti i giovani, ‘piccoli destinati a diventare grandi’ costituiscono un vanto e vanno perfettamente nella direzione della filosofia Volvo, che è quella della valorizzazione della Persona, dei piccoli passi che portano a grandi traguardi.”