Non si può tradurre l’espressione utilizzata da Casey Neistat, regista americano e appassionato ciclista, popolare soprattutto per i molti video stravaganti che si possono trovare sul suo canale You Tube.Possiamo però dire che ha a che fare con il fastidio; fastidio che il simpatico movie maker assume come metro di giudizio con tanto di lavagna e grafici colorati per spiegarci qual è il mezzo migliore per spostarsi a New York City. Ovviamente, quello che riduce al minimo il fattore “Pain in the Ass”.