Il 2025 segna un punto di svolta per Campagnolo. Dopo il debutto del gruppo Super Record Wireless 2×13, la casa vicentina compie un passo ulteriore e presenta la sua prima piattaforma integrata, capace di adattarsi a tre anime del ciclismo contemporaneo: Road, Gravel e All Road.
Il progetto, concepito fin dall’inizio come una base tecnologica comune, rappresenta un cambio di paradigma: non più prodotti isolati, ma un’unica architettura evolutiva, declinabile in configurazioni differenti per rispondere a esigenze e stili di guida diversi.
Il primo gruppo 1x wireless per il gravel
Dopo la versione “pura” da strada, presentata a giugno, arriva ora il Super Record X, il primo gruppo 1x wireless interamente progettato per il Gravel, in abbinamento con le nuove ruote Bora X, sviluppate per garantire scorrevolezza e robustezza anche fuori dall’asfalto. Non si tratta di un semplice adattamento della versione stradale, ma di un’evoluzione mirata a garantire prestazioni, affidabilità e precisione sui terreni più impegnativi.
La base tecnologica è quella della piattaforma Super Record 13, ma la declinazione “X” introduce soluzioni specifiche per chi pedala lontano dall’asfalto.

Guarnitura: otto opzioni per ogni terreno
La nuova guarnitura monocorona nasce per bilanciare rigidezza, leggerezza ed efficienza. Le pedivelle in fibra di carbonio a vista mantengono il design classico di Campagnolo, mentre la corona in lega di alluminio aeronautico è disponibile in otto dentature: da 38 a 52. Il profilo dei denti, evoluzione del progetto Ekar, assicura trazione stabile e silenziosa anche su fondi sconnessi.
Il perno Ultra-Torque è stato riprogettato con fattore Q da 152 mm per ospitare coperture generose, mentre il nuovo movimento centrale QCK-Tech adotta cuscinetti a bassa frizione e tenute supplementari per resistere a fango e polvere.
Disponibile anche in versione PowerMeter, il Super Record X integra 16 sensori ad alta precisione sul perno per una rilevazione diretta della potenza, indipendente dalle pedivelle.

Cassetta: rapporti fluidi fino a 48 denti
Il pacco pignoni, in finitura black chrome, deriva dalla versione stradale ma con scala ottimizzata per la monocorona. Due combinazioni coprono l’intero spettro di utilizzi gravel:
- 9-42 per la massima scorrevolezza;
- 10-48 per chi affronta salite lunghe e terreni tecnici.
Entrambe utilizzano il corpetto N3W, senza adattatori o mozzi dedicati.
Cambio X: robustezza e precisione
È il componente che più distingue la versione “X”. Il nuovo cambio introduce il sistema Nano Clutch, una frizione compatta che mantiene la tensione catena e riduce i rischi di caduta sui terreni sconnessi. La gabbia, rinforzata e allungata a 92,5 mm, lavora con cassette fino a 48 denti.
Due pulegge di diametro differenziato – 12 denti superiore, 16 inferiore – ottimizzano lo scorrimento della catena. L’attacco universale lo rende compatibile con sistemi UDH e tradizionali, mentre la batteria removibile garantisce 750 km di autonomia.

Comandi: ergonomia ed essenzialità
La versione gravel introduce una leva sinistra meccanica, priva di elettronica, per ridurre peso e complessità. Il comando destro resta quello classico con Thumb Shifter e pulsanti Mode e Smart Button, per una gestione intuitiva e precisa.
Le leve in fibra di carbonio, regolabili nella distanza, offrono una presa naturale e sicura anche con mani piccole o in condizioni fangose.

Bora X: la ruota che completa la piattaforma
Come da tradizione, ogni gruppo Campagnolo ha la sua ruota dedicata. La nuova Bora X nasce per portare l’efficienza aerodinamica della versione da strada nel mondo gravel. Profilo da 50 mm, canale da 27 mm e raggiatura G3 modificata garantiscono equilibrio tra rigidità, comfort e controllo.
I raggi aerodinamici e ellittici sono distribuiti in base al lato di spinta, per ottimizzare il flusso d’aria e assorbire le vibrazioni. Con 1.430 grammi di peso, la Bora X unisce solidità e reattività, offrendo una ruota capace di affrontare il gravel più veloce con lo stesso spirito racing che da sempre contraddistingue Campagnolo.


Di seguito, le diverse declinazioni della piattaforma, tutte disponibili anche in versione con il PWM HPPM, con un supplemento di 1.167 euro.
Super Record 13 Road
- Super Record 2×13 Road (già disponibile da giugno 2025)
- Primo gruppo 2×13 velocità sul mercato
- Cambiata più veloce, precisa, silenziosa e immediata
- Ergonomia comandi completamente riprogettata
- Prezzo a partire da 3.410 euro
- Super Record 1×13 Road
- Versione monocorona stradale
- Nano Clutch per tenere la catena sempre in tensione
- Cinque guarniture aero full-structure disponibili: 44, 46, 48, 50, 52
- Super Record TT 1×13 (disponibile dal 2026)
- Configurazione dedicata alle prove contro il tempo
- Monocorona con nuova interfaccia comandi
- Massima comodità anche in posizione aerodinamica
Super Record 13 Gravel
- Super Record X 1×13 Performance Gravel
- Primo gruppo wireless 1x di Campagnolo per il Gravel
- Cambio con Nano Clutch e gabbia lunga, compatibile con cassette fino a 48 denti
- Otto guarniture aero full-structure disponibili: 38, 40, 42, 44, 46, 48, 50, 52
- Prezzo a partire da 3.375 euro.
Super Record 13 All Road
- Super Record 2×13 All Road
- Cambio con Nano Clutch, che riduce il rischio di caduta di catena
- Ideale per chi vuole alternare un uso stradale a quello off-road
- Configurabile con le 7 combinazioni di corone e i 4 diversi pacchi pignoni, come la versione stradale 2×13
- Prezzo a partire da 4.370 euro
Bora X
- Una ruota per l’all-road e il Gravel a completamento dell’offerta
- Votata alla performance per essere veloce anche in fuoristrada
- Profilo aerodinamico da 50 mm e canale hooked da 27 mm, compatibile con coperture a partire da 35 mm
- Massima scorrevolezza, reattività e ottimo controllo nei percorsi accidentati
- Prezzo a partire da 2.290 euro
(Fonte: comunicato stampa – Foto: @campagnolosrl)