Il Canada è un Paese splendido e molto vario, che attira numerosi ciclisti da tutto il mondo in cerca di avventure a due ruote. In Canada si possono scoprire i tipici paesaggi e le montagne pittoresche della British Columbia e dell’Alberta. È anche possibile percorrere in bicicletta uno dei percorsi più spettacolari al mondo: Icefields Parkway.
Percorsi per tutte le… Gambe
Attraversare le province più occidentali del Canada è un’occasione unica per godere di alcune viste tra le più mozzafiato del Paese, con paesaggi montani, parchi nazionali incontaminati ricchi di punti panoramici, villaggi storici, laghi turchesi e fonti naturali di acqua calda, perfette per rilassarsi a fine giornata. Il percorso tra Jasper e Banff è tra i più apprezzati. Per i ciclisti più allenati ed esperti, l’itinerario offre salite avventurose e discese fantastiche. Il percorso si compie di norma in quattro o cinque giorni e segue le autostrade – la Trans-Canada Highway tra Banff e Lake Louise e Icefields Parkway da Lake Louise a Jasper.
In bici da Banff a Jasper – uno splendido percorso in Canada
I 290 chilomentri tra Banff e Jasper si inseriscono nei percorsi in bicicletta più impressionanti al mondo, in cui si possono ammirare le incredibili Canadian Rockies, una catena montuosa colossale che costituisce la parte canadese delle Rocky Mountains dell’America settentrionale, famosa per le sue ripide pareti di roccia, gli immensi ghiacciai e i laghi cristallini.
L’imperdibile Icefields Parkway
Tra Banff e il Jasper National Park si estende Icefields Parkway, noto anche come Highway 93. Questa iconica autostrada è considerata come uno degli itinerari di cicloturismo più pittoreschi al mondo, non per niente menzionato dal National Geographic. L’autostrada deve il suo nome al Columbia Icefield, la superficie ghiacciata non polare più vasta del pianeta, dove si trova uno dei ghiacciai più famosi dell’America Settentrionale: il ghiacciaio Athabasca. Oltre alle cime maestose e ai ghiacciai secolari, Icefields Parkway offre moltissimi laghi blu, come il Peyto e il Bow Lake, fitti boschi di conifere e cascate scroscianti, come le cascate Sunwapta e Athabasca, le più famose. Anche la ricca fauna selvatica attira ogni anno ciclisti avventurosi: si possono avvistare esemplari di pecora delle Montagne Rocciose, antilope alcina, camoscio e persino di grizzly.
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La giusta stagione per ogni itinerario
Il momento migliore per fare del cicloturismo su questo itinerario è tra luglio e agosto (eventualmente settembre se con bel tempo). Meglio evitare il periodo della “Banff to Jasper Relay Race” a metà giugno, perché centinaia di corridori occupano la strada. Il clima è sempre molto variabile in montagna, quindi occorre essere ben preparati. Anche in estate durante certe discese si può soffrire il freddo, mentre alcune cime potrebbero persino essere innevate. Oltre ad abbigliamento antipioggia occorre portare con sé un maglione tecnico. Il punto di partenza può essere sia Banff che Jasper, entrambe bellissime città. Generalmente si parte da Banff verso Jasper, ma considerato il vento da nord è più semplice cominciare il percorso da Jasper. Nei pressi di Banff, Lake Louise e Jasper la strada si fa più affollata, ma il resto del percorso è tranquillo, soprattutto durante la settimana. I camion di grandi dimensioni non possono percorre Icefields Parkway, il che rende la pedalata molto più piacevole.
Prima di partire: l’eTA Canada
Per entrare in Canada serve un’eTA specifica, che si può richiedere comodamente online compilando il modulo di richiesta. Di norma, l’eTA viene concessa entro soli tre giorni e viene inviata via e-mail, ma è comunque essenziale presentare la richiesta per tempo. Il costo è di €19,95 a persona. L’eTA vale cinque anni e può essere utilizzata più volte. Solo se il passaporto scade entro i cinque anni, decade anche la validità dell’eTA.
Chi, dopo aver scoperto Banff e Jasper, volesse fare del cicloturismo per il resto del Paese, può farlo utilizzando la stessa eTA. Non serve, infatti, comunicare i programmi per i viaggi successivi al primo: finché è valido il passaporto, si potrà utilizzare anche l’eTA.