Partiamo dal motore: il V4 da 1.099 cc libero dagli orpelli omologativi e con centralina e scarico dedicati sprigiona 230 cavalli a 13.500 giri. Il regime massimo è di 13.900 giri, la coppia di 131 Nm a 11.000 giri. Rapporto di compressione aumentato, centralina APX, scarico SC Project dedicato con doppio silenziatore che riprende quello della RS 250 GP di Max Biaggi (che ha partecipato allo sviluppo della moto) di cui la RSV4 X ex3ma ricorda da vicino anche la veste grafica.
Con la Aprilia RSV 4 X ex3trema la Casa di Noale ha voluto andare oltre, regalando alla sua moto più estrema di sempre l’aerodinamica della MotoGP. Non una aerodinamica simile, ma proprio quella. La RSV4 veste i panni della RS-GP diventando la prima moto “di serie” con aerodinamica a effetto suolo. Le virgolette sono d’obbligo, visto che la moto sarà realizzata direttamente da Aprilia Racing in 30 esemplari e costerà 80.000 euro (+ IVA) e sarà prenotabile esclusivamente on line al sito FACTORYWORKS.APRILIA.COM a partire da settembre.
Aprilia ha riversato su questa moto tutto il suo know-how non solo aerodinamico ma anche relativo a materiali ed elettronica. I primi ovviamente esoterici, fermo restando il telaio che ormai è un punto fermo di questa moto: le ruote sono in carbonio e montano i cosiddetti “gommoni” 200/65 e 125/70 cioè le misure attualmente utilizzare in SBK; la centralina APX è la stessa che utilizzava l’Aprilia in Superbike con tutte le regolazioni possibili e immaginabili.
Le sospensioni meccaniche sono Ohlins, con setup dedicato: spicca la raffinata forcella pressurizzata, mentre l’impianto frenante Brembo prevede all’avantreno una pompa radiale 19×16, abbinata a pinze ricavate dal pieno GP4 MS con pastiglie racing Z04 e dischi freno T Drive da 330 mm; il disco freno posteriore è morso da una pinza con nikelatura superficiale.
Tornando all’aerodinamica e andando nello specifico, la particolare modellatura della carena sulle fiancate permette di sfruttare la pressione dell’aria tra il suolo e la carena quando la moto è nella fase della piega in curva per aumentare l’aderenza a terra. L’intero pacchetto aerodinamico, di derivazione MotoGP, comprende l’ala anteriore di nuova concezione, l’under wing (comunemente chiamato “cucchiaio”) posizionata sotto il forcellone e le cornering wings nella parte bassa del parafango anteriore.
Aprilia RSV4 X ex3ma, tanto carbonio
Tutta la carenatura è realizzata in carbonio da PAN Compositi con gli stessi procedimenti utilizzati per la MotoGP e, rispetto alla già evoluta X Trenta, permette di quintuplicare il carico verticale della pressione dell’aria in rettilineo, aumentando la stabilità e la precisione di guida, diminuendo al contempo la tendenza all’impennata; triplica il carico a moto piegata, con grandi benefici in termini di aderenza in curva. Non vi è venuto il prurito alle mani?