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Aprilia Tuono 660 Factory my 2025

Unica Tuono 660 in gamma, la Factory ha sospensioni regolabili, tanta elettronica e un design rinnovato nella zona frontale

L’Aprilia Tuono 660 Factory cambia nel segno della continuità, puntando su un equipaggiamento più ricco ispirato alla regina Tuono V4. E che l’allestimento Factory sia il più interessante lo conferma il fatto che la Tuono 660 standard esce dal listino, che quindi includerà la sola versione meglio equipaggiata. Una scelta netta ma che semplifica la gamma e consegna al listino una delle naked di media cilindrata più divertenti. Grazie anche alle sospensioni Öhlins di serie: la forcella appartiene alla serie NIX 30 con steli di 43 mm di diametro, l’ammortizzatore STX 46 ha il serbatoio integrato; ovviamente sono regolabili in compressione, estensione e precarico molla.

Fasatura a 270° e 105 CV di potenza

Al peso in ordine di marcia di 181 kg si affianca il valore di potenza pari a 105 CV, grazie al bicilindrico frontemarcia di 660 cc con distribuzione a doppio albero a camme in testa con quattro valvole per cilindro. I corpi farfallati crescono di sezione, da 48 a 52 mm. La Tuono 660 Factory è proposta anche in versione depotenziata da 48 CV (35 kW) per chi possiede la patente A2. La fasatura a 270° è stata scelta per avvicinare l’erogazione a quella di un motore bicilindrico a V. Nessun cambiamento per il telaio in alluminio, che però insieme al forcellone – che ricordiamo ha il fulcro nel motore portante – guadagna la colorazione nera.

Elettronica completa

Molto completa la dotazione elettronica APRC, incentrata sull’acceleratore Ride By Wire e sulla piattaforma inerziale a 6 assi. Del pacchetto fanno parte il launch control (ALC), il controllo di trazione (ATC), il controllo dell’impennata (AWC), quello del freno motore (AEB), i Riding Mode e il cambio elettronico (AQS). Confermato l’ABS Cornering multimappa mentre sono inediti i comandi elettrici al manubrio e la strumentazione con pannello da 5″ con bonding ottico per aumentare la luminosità e ridurre i riflessi.

Design rinnovato davanti

Il design cambia nella zona frontale, anche per l’assenza del puntale sotto al motore. Molti gli accessori, tra cui il codino monoposto da montare al posto della sella per il passeggero.

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