Benelli, forte delle sinergie con la controllante cinese QJ, colosso mondiale per numero di pezzi prodotti, amplia la propria gamma di scooter introducendo il Caffènero 250. Questo modello, che nelle cilindrate 125 e 150 già in vendita è un cavallo di battaglia del Leoncino, si inserisce con legittime ambizioni nella combattuta categoria dei 250 a ruota alta: in questo caso i cerchi sono di 16”e l’impianto frenante con due dischi di uguale diametro (247 mm) davanti e dietro; l’ABS non previsto neanche in opzione. Il motore è un moderno monocilindrico 4T con distribuzione a quattro valvole; la potenza massima dichiarata è di 20,8 cv (15,3 kW), un valore sufficiente a garantire prestazioni brillanti in città e più che adatta anche a trasferimenti su autostrade e tangenziali. L’abitabilità a prima vista dovrebbe essere buona, grazie allo spazio a disposizione sulla pedana e in generale a misure non sacrificate, mentre il plexiglas di rilevante superficie e la generosa imbottitura della sella sono garanzia di buona protezione dall’aria e comfort anche su superfici sconnesse.Il Caffènero 250 è proposto in due versioni cromatiche, una bianca e l’altra nera, a 2.990 euro, con disponibilità a partire da aprile 2012 nelle concessionarie Benelli.