Difficile raccontare la nuova BMW R 1300 GS Adventure senza rimanere colpiti e in parte increduli di fronte al design, decisamente originale. Di solito non lo commentiamo ma siamo sicuri che questa volta sarà proprio l’aspetto della Adventure a monopolizzare le chiacchiere tra motociclisti, prima ancora delle caratteristiche tecniche della moto. Inevitabile, vista la scelta di rottura non solo rispetto al passato ma persino a confronto con il design a questo punto molto convenzionale della R 1300 GS standard. L’obiettivo di questa rivoluzione stilistica? Il massimo comfort in tutte le condizioni, lo specifica Christof Lischka, Responsabile Sviluppo BMW Motorrad: “L’aspetto della nuova BMW R 1300 GS Adventure attirerà sicuramente l’attenzione. La più grande delle GS non è solo visivamente diversa dalla sorella più piccola. Mai prima d’ora il comfort di seduta, l’ergonomia e la protezione dal vento e dalle intemperie sono stati combinati in modo così armonioso con la precisione di guida, l’eccezionale comfort delle sospensioni e la fluidità di marcia. La nuova BMW R 1300 GS Adventure si è posta l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per le moto adventure di grandi dimensioni”.
Design al servizio del comfort
Secondo i progettisti tutte le novità del modello, compreso il design, vanno specificamente nella direzione di un’esperienza di guida ulteriormente migliorata rispetto al già ottimo livello a cui la R 1300 GS Adventure ha abituato i clienti BMW, con un particolare accento in questa inedita versione al riparo dall’aria e al comfort generale.
Motore confermato, telaietto posteriore inedito
Andiamo al sodo: cosa c’è di nuovo? Non il motore, che è il rinnovato e compatto boxer di 1.300 cc presentato con la R 1300 GS, con gli stessi valori di potenza e coppia: 107 kW (145 CV) a 7.750 giri/min e 149 Nm a 6.500 giri/min. Il telaio principale è presumibilmente identico a quello della R 1300 GS standard, mentre è inedito e del tutto nuovo il telaietto posteriore, realizzato in alluminio e composto da elementi in tubi e parti forgiate.
Sospensioni a controllo elettronico e abbassatore
Confermate le sospensioni anteriore EVO Telelever e posteriore EVO Paralever. Di serie è montato il Dynamic Suspension Adjustment (DSA) elettronico, che adatta la risposta di forcella e mono durante la marcia, compensando anche il carico. Rispetto alla precedente Adventure la novità è l’intervento sul coefficiente K della molla in base alla modalità di guida prescelta e ad altri parametri, ad esempio la presenza del solo pilota, pilota e passeggero, bagagli. Si tratta di una dotazione che ha esordito con la R 1300 GS standard. I meno alti accoglieranno con piacere la possibilità di avere come optional l’abbassamento elettronico della moto di 30 mm per rendere più facile salire in sella, una soluzione che funziona da fermo e a bassa velocità. Si chiama controllo adattivo dell’altezza del veicolo comfort e garantisce in generale un’accessibilità migliore, dato che in sua presenza l’altezza base della moto è già di 20 mm inferiore a quella standard.
C’è la modalità di guida Enduro di serie
Alle tre modalità di guida standard (Rain, Road, Eco) si affianca sulla R 1300 GS Adventure la Enduro, pensata ovviamente per l’utilizzo offroad con parametri specifici.
Il cambio ASA? Optional ma è una grande novità
Una delle grandi novità della R 1300 GS Adventure consiste nella possibilità di montare come optional a pagamento l’Automated Shift Assistant (ASA), il sistema appena presentato che permette l’azionamento automatico della frizione e la modalità di cambiata manuale o automatica. BMW ha colto l’occasione per comunicare che l’ASA (qui il video) sarà offerto come optional anche sulla R 1300 GS standard a partire dal modello 2025.
Non ci sono novità per quanto riguarda i fari principali Full LED, che però sulla Adventure sono integrati da quattro fari supplementari piatti anch’essi LED e indicatori di direzione collocati nei paramani.
Per la sicurezza: avviso di collisione posteriore RECW
Molto completa la dotazione elettronica per la sicurezza. Di serie c’è il Dynamic Cruise Control (DCC) con funzione di frenata. Ma il pacchetto Riding Assistant permette di aggiungere molto altro, attingendo agli optional a pagamento: Active Cruise Control (ACC), avviso di collisione anteriore (FCW), avviso di cambio corsia e l’inedito avviso di collisione posteriore (RECW). Questo dispositivo, come si evince dal nome, è volto a ridurre il rischio di un’imminente collisione posteriore, e lo fa azionando le luci di emergenza con una frequenza superiore alla norma. Anche il Rear End Collision Warning (RECW), al pari del cambio ASA, sarà disponibile sulla BMW R 1300 GS a partire dal modello 2025.
Bagagli? Quanti ne volete
Come sempre la lista degli accessori è sconfinata: alcuni di essi sono dedicati al trasporto dei bagagli, un aspetto immancabile e fondamentale sull’Adventure. Ecco quindi i bauletti in alluminio con agganci magnetici integrati e interfacce specifiche per la ricarica USB e l’illuminazione. Le valigie laterali hanno capacità di carico fino a 10 kg con un volume di oltre 73 litri (37 litri a sinistra, 36,5 litri a destra). A sinistra il giunto magnetico integrato fa passare la corrente per la ricarica USB all’interno. È anche possibile acquistare specifiche estensioni di volume da 10 litri, anch’esse in alluminio
Serbatoio da 30 litri in alluminio a vista
A proposito di capienza: il serbatoio da ben 30 litri ha un disegno completamente nuovo ed è realizzato in lamiera di alluminio quasi interamente a vista. In nome della funzionalità sono presenti tre elementi di fissaggio di accessori esterni, come ad esempio la borsa da serbatoio impermeabile da 12 litri (optional), mentre nella zona anteriore sono ricavati due vani con rivestimento in gomma. Presumibilmente spettacolare la protezione dell’aria, considerate le dimensioni del parabrezza e dei deflettori trasparenti laterali.
Tre varianti di colore: Triple Black, GS Trophy e Option 719
Oltre alla classica versione con i colori argento, nero e rosso, sono già pronti al lancio tre varianti: Triple Black, GS Trophy e Option 719 Karakorum. La Triple Black ripropone la combinazione di colori che ne ha fatto una variante molto apprezzata già in passato, con tonalità di grigio e di nero molto eleganti.
La variante GS Trophy affianca il brillante Racing Blue a bianco e rosso, con parti verniciate a polvere in colore nero opaco. La sella è rossa e nera, e un tocco di rosso compare anche sui paramani. Il parabrezza è più compatto e le maniglie per il passeggero hanno un disegno sportivo.
L’opzione 719 Karakorum vede la R 1300 GS Adventure ammantata di verde Aurelius metallizzato opaco. Compaiono finiture dorate e parti fresate, oltre al badge “Opt. 719” sul coperchio del serbatoio. I cerchi e il manubrio sono anodizzati dorati, mentre gli elementi metallici di protezione del motore sono verniciati di nero. Grigio per i paramani e nero/grigio per la sella. Anche sulla 719 Karakorum il parabrezza è di tipo sportivo, meno esteso rispetto all’Adventure nella colorazione classica.
