La proposta della Casa tedesca spicca per l’utilizzo della tecnologia radiale con spirale in acciaio a zero gradi, e dalla mescola Multigrip che, sfruttando la vulcanizzazione a temperatura differenziata, consente alla stessa mescola di avere caratteristiche di grip differenti nelle varie zone. Questa tecnologia è sfruttata dallo pneumatico posteriore che quindi è assimilabile a un bimescola pur non essendolo. Altra caratteristica è quella battezzata “traction skin” che consente di non utilizzare cere per il distacco dello pneumatico dallo stampo ottenendo quindi una superficie con micro rugosità che rende la gomma “pronta” all’uso già da nuova, senza dover essere “pulita”. Le evoluzioni dell’EVO rispetto al precedente Raod Attack riguardano la ricerca di migliori performance sul bagnato grazie all’utilizzo maggiore di silice nelle mescole ora battezzate “raino grip”. Il disegno del battistrada è tipico per Continental.RIDE (tempo sul bagnato 45,9 secondi)Ottima sotto tutti i punti di vista la Road Attack 2 EVO offre innanzitutto un gran grip sull’asciutto, grip che caratterizza sia lo pneumatico anteriore sia il posteriore, caratteristica cui si aggiunge un bilanciamento eccellente tra i profili anteriore e posteriore che assicura una neutralità di sterzo da riferimento. Molto valido quindi il livello di aderenza su asciutto, sia per quel che riguarda il posteriore dove la perdita di grip arriva tardi e in modo controllabile, sia per quel che riguarda l’anteriore scarsamente incline al bloccaggio e fedele alleato dell’ABS che interviene molto tardi. Ottimo anche il comfort, il Kickback è molto limitato, le Continental assorbono molto bene le asperità e piacciono per come si guidano sia alle basse sia alle alte velocità, cedendo a Metzeler solo un pelo di stabilità alle altissime velocità e un po’ di feeling sul bagnato dove l’ottimo comportamento e i buoni tempi sul giro sono solo accompagnati dalla percezione di microperdite di aderenza sulle curve in appoggio. Buono il tempo di warmup.