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Ducati, tutti i successi al Mondiale MotoE 2023

Dopo una prima stagione come fornitore unico del FIM Enel MotoE World Championship, la Casa di Borgo Panigale stila un bilancio dei suoi traguardi.

Com’è andata la prima stagione di Ducati, come fornitore unico del FIM Enel MotoE World Championship? A giudicare dalle statistiche il combattutissimo Campionato, conclusosi da poco a Misano con la vittoria di Mattia Casadei, ha offerto molte soddisfazioni alla Casa di Borgo Panigale. A partire dal prototipo V21L, nato dalla collaborazione tra il reparto R&D di Ducati e Ducati Corse: una moto elettrica che integra soluzioni tecniche uniche in fatto di pacco batterie, motore e inverter.

Qualche dettaglio tecnico che conta, come dichiarato da Ducati. Il peso dell’elettrica è di 225 kg, l’interasse di 1.471 mm. Il motore ha valori di potenza e coppia massime rispettivamente di 110 kW (150 CV) e 140 Nm. Il pacco batterie invece pesa 110 kg, ha case realizzato in fibra di carbonio ed è costituito da 1.152 celle batteria cilindriche del tipo “21700”, ossia celle lunghe 70 mm e del diametro di 21 mm. A rendere ancora più speciale il pacco batterie della V21L è il raffreddamento a liquido, che riesce a mantenere la temperatura costante di ogni cella e quindi permette di ricaricare la moto immediatamente dopo ogni utilizzo.

Tutti i numeri del Mondiale MotoE 2023

Uno sguardo sulle interessanti statistiche raccolte da Ducati nel corso della sua avventura nel Campionato mondiale delle moto a trazione elettrica:  

• 35 le persone dello staff Ducati coinvolte nel progetto “V21L”
• 23 le Ducati “V21L” prodotte (18 consegnate ai team, 5 di scorta sempre pronte all’uso nel box Ducati)
• 471 i numeri di giri di pista totali percorsi
• 38.500 i chilometri percorsi complessivamente 
• 1.080 il numero di ricariche effettuate
• 26.496 le celle batteria utilizzate in totale
• 1,4 MWh la quantità di energia rigenerata in frenata
• 282 km/h la velocità massima raggiunta (GP d’Italia, Mugello, 10 giugno 2023)
• 2.5” il valore medio dell’accelerazione 0-100 km/h fatto registrare dalle V21L
• 2.2” il miglioramento medio dei tempi sul giro rispetto alla stagione precedente
• 9.27” il distacco medio della top-10, 2.77” il minimo (GP Germania, gara 1)
• 3.04” il distacco medio della top-5, 0.49” il minimo (GP Catalunya, gara 2)
• 0.43” il distacco medio fra il vincitore e il secondo (incluse 3 gare bagnate), 0’’021 il minimo (San Marino gara 1)
• 10 i piloti a podio (su 18 partecipanti)
• 8 i diversi vincitori (su 18 partecipanti) a testimonianza dell’equilibrio del campionato
• 7 i team a podio (su 9)
• 5 i team vincitori di almeno una gara (su 9) a ulteriore riprova del livello dei partecipanti 
• 10 le posizioni recuperate nella miglior rimonta di un pilota in gara (GP Austria, gara 1) – lo spettacolo non è mai mancato.

I progetti per il 2024

Il brand però non dorme sugli allori. Le novità per la Ducati MotoE 2024 sono già in fase di sviluppo. Prosegue anche la sperimentazione di nuove tecnologie, per acquisire ulteriore esperienza e competenze propedeutiche alla realizzazione di una moto elettrica sportiva, leggera e, soprattuto, in grado di appassionare tutti i fan del marchio.

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