Ad Italjet non interessa produrre scooter “qualsiasi”. Il Marchio di Castel Guelfo di Bologna è infatti animato da uno spirito innovativo e i due nuovi modelli presentati – il Dragster 459 Twin e il Roadster 400 – vanno esattamente in questa direzione, seppur per vie differenti. Entrambi nascono con l’obiettivo di fondere design d’impatto, tecnologia evoluta e una guida più vicina a quella motociclistica che a quella degli scooter tradizionali. Il Dragster 459 interpreta il tema da un punto di vista più sportivo, va ad inserirsi in una famiglia che comprende le versioni 125, 200, 300 e 700 TWIN. Il nuovo Roadster 400 punta invece su uno stile retrò, ma con tecnologia all’avanguardia.
Italjet Dragster 459 Twin: anima sportiva
Il Dragster 459 Twin rappresenta la naturale evoluzione dello scooter sportivo Italjet. È costruito sulla stessa piattaforma del Dragster 700 Twin, ma sotto la scocca e il telaio a traliccio in acciaio pulsa un bicilindrico in linea da 449 CC raffreddato a liquido che eroga 48 CV a 9.500 giri/min e 41 Nm di coppia a 8.000 giri/min.


La trasmissione è affidata al nuovo SmartShift (Intelligent Automatic Transmission), un sistema con attuatori elettronici di frizione e cambio che consente di scegliere fra gestione completamente automatica o cambiata manuale tramite i comandi al manubrio.

La gestione è intelligente, in grado di adattarsi in tempo reale allo stile di guida, alle condizioni della strada e all’usura dei componenti. Il cambio è a sei rapporti, con frizione multidisco in bagno d’olio e trasmissione finale a catena, una soluzione più da moto che da scooter.

Sul fronte ciclistico, troviamo una forcella Marzocchi rovesciata regolabile e l’ammortizzatore posteriore piggy-back, anch’esso Marzocchi, gestito dal sistema ISAS (Intelligent Suspension Adjustment System), sviluppato e brevettato da Italjet. Permette di regolare con precisione la rigidità della sospensione posteriore, adattando il comportamento alle diverse condizioni di guida: sia in città sia sui percorsi extraurbani. L’impianto frenante è firmato Brembo, con due dischi anteriori da 270 mm e uno posteriore da 260 mm, assistiti da ABS. Le ruote da 15 pollici montano pneumatici 120/70 all’anteriore e 160/60 al posteriore.

Il serbatoio è da 16 litri, il peso in ordine di marcia è intorno ai 180 kg, la sella posta a 815 mm da terra garantisce una posizione di guida sportiva ma allo stesso tempo confortevole.
Il nuovo Italjet Dragster 459 Twin sarà disponibile a partire da marzo 2026, ad un prezzo indicativo di 9.900 euro f.c.
Italjet Roadster 400: stile retrò cuore sportivo
Il nuovo Roadster 400 declina la filosofia Italjet in chiave elegante. Il design è una reinterpretazione contemporanea dello scooter retrò, Italjet lo defiisce un omaggio all’età d’oro del design italiano. Spettacolari le presa d’aria in stile aereo jet da caccia.


La componentistica è di qualità, la struttura e la maggior parte dei componenti esterni sono realizzati in acciaio e alluminio, con un uso minimo di plastica.
Il nuovo Italjet Roadster monta un monocilindrico da 394 CC raffreddato a liquido capace di sviluppare 41,5 CV a 7.500 giri/min e 41,2 Nm di coppia a 6.000 giri/. Il tutto con un peso a secco di 151 kg.

Innovativa la sospensione anteriore, basa sul sistema DLAS (Dynamic Linkage Articulated Steering), sviluppato e brevettato da Italjet. Si tratta di una soluzione derivata dallo schema monobraccio utilizzata sul Dragster, ripensata per il mondo roadster. Questo sistema migliora la stabilità e la precisione dell’avantreno senza sacrificare il comfort nei percorsi urbani.


A completare la dotazione ci sono sospensioni Ohlins e un impianto frenante con doppio disco anteriore da 280 mm e disco singolo da 260 mm al posteriore, controllato dall’ABS. I cerchi in lega sono da 13 pollici, confermando la vocazione urbana del Roadster. Lo scarico Akrapovič sottolinea la cura estetica e … sonora del progetto. Il nuovo Italjet Roadsetr arriverà sul mercato entro settembre, a un prezzo indicativo di 7.500 euro f.c.










