Se state pensando a una maxi naked, ci sono buone notizie: Kawasaki ha svelato la Z1100 e la sua versione premium Z1100 SE. La nuova arrivata si posiziona al top della gamma Supernaked di Kawasaki, appena un gradino sotto l’esagerata Z H2, che in pratica appartiene a una categoria a sé stante.
Dal punto di vista del design non ci sono grandi novità, il family feelig è tipicamente Z: la Z1100 è infatti plasmata sullo stile Sugomi, introdotto per la prima volta nel 2014 con la Z1000.





Il look è muscoloso e il frontale – basso e aggressivo – con i fari full LED sembra scrutare la strada. Le sovrastrutture sono state in parte riviste, mentre alla voce ergonomia troviamo un manubrio più largo di 22 mm e avanzato di 13 mm rispetto al passato, per migliorare la reattività e il controllo.

Kawasaki Z1100, motore e ciclistica
Il motore è protagonista sulla Z1100, il quattro cilindri in linea da 1.099 CC sviluppa 136 CV (100 kW) e 11,5 kgm di coppia. Kawasaki parla di un’erogazione corposa e reattiva ai medi, esplosiva agli alti. Merito non solo della maggiore cilindrata, ma anche di nuovi condotti d’aspirazione, camme, molle valvola e pistoni rivisti e ottimizzati. Il volano più pesante garantisce una spinta più fluida; rivisti anche i rapporti del cambio, con la quinta e la sesta più lunghe. Ciliegina sulla torta lo scarico 4-2-1 con pre-camera che esalta sound.

La ciclistica della Z1100 poggia su un telaio in alluminio ad alta rigidità a doppia trave che lavora in sinergia con la forcella anteriore SFF-BP e la sospensione posteriore con schema horizontal back-link. L’impianto frenante della Z1100 prevede pinze monoblocco e dischi da 310 mm.


La Z1110 SE si differenzia per impianto frenante firmato Brembo, con pinze monoblocco ad attacco radiale, dischi dedicati e tubazioni in treccia d’acciaio. A questo si aggiunge il mono posteriore Öhlins S46 con precarico regolabile comodamente a distanza tramite una manopola, per un setup più facile. Entrambe le Z1100 e Z1100 SE saranno equipaggiate con pneumatici Dunlop Sportmax Q5A.


Gli aiutini dell’elettronica…
Il cockpit della nuova Z1100 abbraccia un display TFT a colori da 5” con navigazione turn-by-turn, connettività smartphone e comandi vocali attraverso l’app Kawasaki Rideology.

Il pacchetto elettronico comprende valvole a farfalla elettroniche (ETV) per migliorare il controllo del motore e consentire l’utilizzo del cruise control, a cui si aggiungono il quickshifter KQS bidirezionale e la piattaforma inerziale IMU a 6 assi. Quest’ultima abilita sistemi avanzati come il KCMF (Cornering Management), il controllo di trazione KTRC, l’impianto con frenata integrata KIBS, i Power Mode selezionabili e i quattro Riding Mode (Sport, Road, Rain e Rider personalizzabile).


Prezzi? Si annununciano competitivi, ma al momento Kawasaki non ha ancora comunicato il listino ufficiale della nuova Z1100.