EICMA 2025 segna un momento importante per Morbidelli, con la gamma crossover 500 che si allarga e trova la sua identità definitiva. Accanto alla già nota versione X con ruota anteriore da 19 pollici, il marchio italiano presenta due nuove interpretazioni della piattaforma T502 che rappresentano gli estremi opposti dello spettro. Da una parte c’è la T502 più stradale con cerchi da 17″. Dall’altra la radicale T502XR con configurazione enduro 21″/18″. È uno sdoppiamento di personalità che parla chiaro: Morbidelli vuole coprire ogni esigenza dei motociclisti moderni (compresi quelli con patente A2), dal divoratore di chilometri sull’asfalto all’avventuriero senza confini.

T502: quando l’asfalto è casa
La T502 trova il suo habiltat naturale sui nastri asfaltati. I cerchi in lega da 17 pollici calzano pneumatici Pirelli dal profilo sportivo nelle misure 120/70-17 e 160/60-17. La gommatura sacrifica un po’ di versatilità ma promette di farsi perdonare con tanta precisione di guida. Il telaio in acciaio si abbina a un forcellone bibraccio in alluminio. Dal canto loro le sospensioni mostrano escursioni generose ma con tarature specifiche per l’asfalto: la forcella a steli rovesciati da 43mm ha 180mm di corsa utile.




La sella a 800 mm dal suolo e i 210 kg in ordine di marcia rendono questa moto accessibile e maneggevole, perfetta sia per il turismo sportivo sia per l’uso quotidiano.

T502XR: l’enduro che non scende a compromessi
All’estremo opposto, la T502XR fa sul serio con l’off-road. Presentata nei colori Heritage celeste e bianco che richiamano le Morbidelli da corsa degli anni Settanta, adotta la configurazione classica dell’enduro. Ci sono infatti cerchi a raggi tubeless da 21″ anteriore e 18″ posteriore, equipaggiati con pneumatici tassellati. La forcella vede l’escusione aumentare a 200 mm, mentre la luce a terra sale a 230 mm e il peso scende a 198 kg. La sella si alza a 860mm per garantire ergonomia ottimale nella guida in piedi, mentre il design aggressivo include parafango alto, robuste protezioni tubolari e paracoppa in alluminio.



Cuore comune, cervello evoluto
Le Morbidelli T502 condividono il bicilindrico parallelo con fasatura a 90° da 486cc, capace di 47,6 CV a 8500 giri e 45 Nm di coppia a 6750 giri, abbinato a frizione antisaltellamento e cambio a 6 rapporti. La T502XR introduce però un pacchetto tecnologico più avanzato: con l’acceleratore elettronico Ride-by-Wire gestisce 4 riding mode (Standard, Rain, Sport, Off-Road) contro i 2 della versione stradale. L’impianto frenante cresce con disco anteriore da 320mm invece che da 300 e pinza J.Juan a 4 pistoncini, mentre l’ABS Bosch offre disattivazione totale per l’uso fuoristrada più impegnativo.

Tecnologia per viaggiare connessi
Entrambe le versioni sono dotate di sistemi elettronici raffinati. All’appello rispondono “presente” uno schermo TFT verticale da 7″ con connettività completa, il mirroring per la navigazione, il rilevamento GPS remoto del veicolo, la doppia presa USB (Tipo-A e C), il TPMS per il monitoraggio pressione pneumatici e i comandi retroilluminati. La T502XR arriverà nelle concessionarie europee nel primo semestre 2026, partendo da Italia e Spagna, mentre la T502 stradale è già disponibile come modello 2026.




