fbpx

Mugello, una pista sempre più sicura 

La pista toscana è stata sottoposta a diversi interventi volti a rafforzarne la sicurezza. Ricco (e pronto a partire) il calendario di eventi 2024

Costruito nel 1972 per iniziativa dell’Automobile Club di Firenze e incastonato tra le dolci colline toscane, il Mugello Circuit ha ospitato nei decenni le gare motoristiche più prestigiose, sempre con un occhio di riguardo alla sicurezza del tracciato. I costanti interventi di miglioramento della pista hanno di fatto contribuito a spingere il Mugello anche in vetta alla classifica dei circuiti più amati del Motomondiale, come rilevato da un recente sondaggio effettuato dalla società Dorna.

Dove si sono concentrati i lavori

Gli interventi degli ultimi mesi hanno interessato sopratutto il rettilineo, con l’ampliamento della via di fuga che lo costeggia, per una lunghezza totale di 450m. Una scelta, questa, compiuta per garantire la massima sicurezza proprio nei punti dove si raggiungono velocità molto elevate. Ricordiamo, a tal proposito, il record dello scorso anno di Brad Binder in MotoGP, in sella alla KTM RC16, che ha raggiunto i 366,1 km/h. Altri lavori sono stati eseguiti nell’area dell’Arrabbiata1, alle curve 3 (Poggio Secco), 9 in uscita (Arrabbiata2) e 11 (Palagio).

Uno sguardo al calendario 2024

Con queste premesse, il circuito si appresta a inaugurare in grande stile una nuova stagione di competizioni. Ve ne segnaliamo alcune. Si parte con la gara di endurance 12H Hankook, in programma dal 22 al 24 marzo, seguita dalla Mugello Classic, in calendario dal 5 al 7 aprile. A maggio, dal 3 al 5, sarà la volta della Ferrari Challenge mentre i primi di giugno a sfrecciare tra i cordoli saranno i piloti del Gran Premo d’Italia di MotoGP. Per saperne di più e conoscere il calendario completo delle manifestazioni consultare il sito mugellocircuit.com

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
Prova Kawasaki Ninja 1100SX - Tourer molto sport
BMW F 900 R e F 900 XR 2025: ritocchi sportivi
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato