Nel week-end del 3 e 4 agosto si è svolta la 42° edizione della Sillano-Ospedaletto, penultima gara del CIVS (Campionato Velocità in Salita): sicuramente si tratta della tappa la più spettacolare e sentita del Campionato, sia da parte dei piloti, sia da parte del pubblico che affolla il percorso. RED era presente con il pilota Federico Natali (Nat#55) che in sella alla sua Suzuki GSX-R600 L2 ha partecipato con il supporto di Suzuki Italia by Falaschi Moto a entrambe le categorie della 600, cioè STK e Open. Assente da qualche anno sul campo di gara specialistico della salita, Natali è comunque riuscito a piazzarsi nei primi dieci della classe STK e 11° della Open. La sua Suzuki è schierata con il Team OnBike nelle competizioni in pista, in particolare al National Trophy, che si svolge in concomitanza con il CIV, e in Coppa Italia nella Michelin Cup.
Il livello dei piloti iscritti, soprattutto nella classe regina, era molto alto, anche in considerazione del prestigio della gara. I big della disciplina ancora una volta hanno combattuto sul filo dei decimi: nella classe 600 STK il Campione italiano in carica Stefano Nari ha conquistato il gradino più alto del podio, mentre nella classe Open l'ha spuntata il Re delle salite Stefano Bonetti, pur non ancora al massimo della forma fisica dopo il brutto incidente di Macao.
Ecco il racconto di questa esperienza nelle parole di Federico Natali: ”Mi sono reso conto già dalle prove del sabato dell'alto livello dei miei avversari. Sono molto soddisfatto della mia GSX-R600; venivamo dalla gara di Imola e abbiamo lavorato parecchio per trovare un buon setting e una giusta rapportatura per poter scalare i 2,8 km di salita. Quest'anno stiamo facendo parecchie gare in pista e quindi non ho più l'occhio allenato per lo stile di guida peculiare delle salite. Il prossimo anno cercheremo di essere più presenti sia nel contesto italiano (CIVS) sia in quello europeo. Adesso tutte le energie vanno di dovere alla gara delle Road Racing “Manx GP“, sull'isola di Man, dove sarò l'unico italiano su 85 newcomers. Voglio ringraziare Suzuki Italia By Falaschi Moto per tutto il supporto che mi sta dando per realizzare questo sogno. Cercherò di tenere alta la bandiera tricolore, contando molto sull'affidabilità e sulle prestazioni della mia Suzuki GSX-R”.