La squadra che vince, si sa, non si cambia. Allo stesso stesso modo sarebbe un peccato rinunciare a un nome affermato, dopo aver lavorato a lungo per costruirgli una solida fama. E così il Sym Joyride 300 2022 debutta sotto i riflettori di EICMA 2021 mantenendo l’appellativo dei suoi apprezzati antenati e ciò pur essendo a tutti gli effetti totalmente nuovo.
15 o 16 pollici
Il Sym Joyride 300 2022 entra nel segmento degli scooter cruiser di media cilindrata puntando su una ricetta che mescola in modo originale compattezza, maneggevolezza, sicurezza e praticità. I suoi elementi distintivi sono la pedana piatta e – primizia assoluta – la possibilità di scegliere tra due versioni, identiche nella sostanza ma differenti nel diametro della ruota anteriore. Il Joyride 300 standard la ha infatti da 15 pollici, mentre il Joyride 300 16 ce l’ha un pollice più grande. In entrambi icasi la ruota posteriore è invece da 14 pollici.
Tanta praticità
Dalle generazioni precedenti il Sym Joyride 300 2022 eredita una particolare attenzione alla funzionalità nell’uso quotidiano. I fari puntano per esempio sui LED per abbinare stile e visibilità, mentre la strumentazione digitale offre indicazioni chiare e complete. La tecnologia keyless permette poi di avviare lo scooter anche tenendo la chiave in tasca. Una menzione va anche alla capacità di carico: il sottosella è in grado di accogliere all’occorrenza due caschi e il vano dietro lo scudo permette di sistemare piccoli oggetti o di ricaricare lo smartphone, grazie a una presa Usb.
Come da copione
Da un punto di vista tecnico il Joyride 300 adotta un motore monocilindrico raffreddato a liquido da 25,8 CV abbinato a un immancabile cambio a variazione continua. il freno anteriore e quello posteriore sono entrambi a disco, da 260 e 240 mm, e su di loro vigila un sistema ABS.