Con l’arrivo dell’estate SYM rilancia sul mercato la famiglia di scooter Symphony, composta da due versioni: il Symphony, compatto e leggero, e il Symphony ST, più spazioso, entrambi tra i modelli in gamma più apprezzati. Il costruttore taiwanese li propone nelle cilindrate 50 cc, 125 cc – ideali per gli spostamenti cittadini – e nella versione 200 cc, attualmente l’unica a poter percorrere in Italia tangenziali e autostrade. Nell’ampia gamma di scooter SYM questi modelli ruote alte si distinguono per funzionalità e versatilità, risultando adatti sia per chi si sposta solamente in città sia per il commuting a medio raggio, grazie alla maneggevolezza nel traffico e ai consumi ridotti a tutte le andature e in tutte le cilindrate.
I punti di forza
Symphony e Symphony ST sono progettati per adattarsi sia alla guida nel traffico e in spazi stretti sia su strade extraurbane. A fare la differenza è la cilindrata: mentre i modelli 50 e 125 sono ideali per l’uso urbano, il 200 è adatto ad avventurarsi anche oltre i confini cittadini.
Symphony
Design. Le linee sono morbide e rotonde, senza spigoli. I dettagli sono curati e tutto è realizzato in funzione della massima praticità.
Motore. La famiglia Symphony monta un motore 4 tempi 2 valvole raffreddato ad aria, dai consumi contenuti. Disponibile in 3 cilindrate: 50, 125 da 11,4 CV e il più brillante 200, con oltre 12 CV di potenza massima.
Sicurezza. Gli scooter Symphony sono dotati di un sistema di illuminazione completamente a LED. I modelli nelle cilindrate 125 e 200 si avvalgono della sospensione posteriore regolabile, per garantire una guida più sicura in condizioni di asfalto non proprio perfetto. Symphony 200 ha due freni a disco con ABS mentre il 125 è dotato di frenata combinata CBS. Le ruote, entrambe da 16 pollici, offrono una buona stabilità del mezzo e un’adeguata sicurezza.
Capacità di carico. Lo spazio sul Symphony è ben sfruttato: la sella, alta 79 cm da terra, è sufficientemente lunga per ospitare un passeggero e il vano sottosella può alloggiare un casco e altri oggetti utili. Uno spazio di carico ulteriore è ricavato nel bauletto, offerto di serie insieme al parabrezza fino al 31 luglio.
Tecnologia. Un sistema di illuminazione, completamente a LED, si aggiunge a una strumentazione mista analogica-digitale e a una presa di ricarica per i dispositivi mobili dotata di tecnologia QC2.0, che consente di beneficiare di ricariche molto più rapide.
Symphony ST
Design. La sua silhouette mette insieme sportività e stile. Il frontale si distingue per le linee taglienti, i dettagli sono ben curati.
Sicurezza. Gli scooter Symphony ST sono dotati di un sistema di illuminazione completamente a LED. I modelli nelle cilindrate 125 e 200 hanno la sospensione posteriore regolabile, per garantire una guida più sicura in condizioni di asfalto rovinato. Le ruote da 16 pollici davanti e 14 pollici dietro sono garanzia di una buona stabilità.
Capacità di carico. Stesse caratteristiche già elencate: sella a 79 cm da terra e vano sottosella che permette di alloggiare due caschi e altri oggetti. Il bauletto è offerto di serie insieme al parabrezza fino al 31 luglio 2024.
Tecnologia. Come accennato è presente un sistema di illuminazione completamente a LED, un display LCD e una presa di ricarica per i dispositivi mobili dotata di tecnologia QC2.0.
Colorazioni e prezzi
Con queste caratteristiche, la famiglia di scooter Symphony è destinata a suscitare l’interesse di molti scooteristi. Entrambe le versioni sono offerte in quattro colorazioni: bianco, nero, blu e antracite per il Symphony; bianco, blu e due tonalità di grigio sono invece appannaggio del Symphony ST. Il prezzo, piuttosto competitivo, parte da 2.299 euro (modello Symphony 50 cc).