1000 km – le conclusioni
Eccoci alla fine del viaggio. Devo dire che guidando la V-Strom anzi vivendo la V-Strom 1050, come succede nei nostri test dei 1.000 km capisci anche la scelta fatta da Suzuki di non esagerare con prestazioni e soprattutto andando a cercare agilità e facilità di guida. È una moto completa, spesso più completa di quel che si immagini perché a Suzuki non piace urlare le sue dotazioni. Alla fine c’è tutto e la V-Strom fa tutto bene grazie anche a un bicilindrico a V di 90 gradi che insieme al suo fratellino da 650 cc resta secondo me una delle migliori interpretazioni di questo schema meccanico a livello di erogazione e di piacere di guida. Con queste premesse il prezzo è molto competitivo, e anche il consumo che alla fine della prova si e fermato a 16,8 chilometri litro. Non male davvero considerando che è una 1050. E con quel che costa la benzina in questi giorni avere una moto che consuma poco è solo un vantaggio.