fbpx

Prova KTM 890 SMT: razionalità, questa sconosciuta

Sport touring o maxi motard? Per scoprire in quale segmento si inserisce e come va su strada la nuova 890 SMT, l'abbiamo spremuta tra le curve della Sardegna. Ecco come è andata...

Dieci anni: è il tempo che è servito a KTM per ascoltare le richieste degli orfani della SMT. Una moto forse mai del tutto compresa, ma che con quel carattere unito a un comfort appena migliore di quello di una naked ha fatto innamorare migliaia di hooligans. Signore e signori, ecco a voi la nuova KTM 890 SMT. Non c’entra niente con la 990? In effetti no, perché tra le due non c’è neanche un bullone in condivisione, ma il significato della sigla impressa sul serbatoio non cambia e l’animo della moto, anche solo leggendo la scheda tecnica, è rimasto intatto.

La maggior parte dei brand in una sport touring a manubrio alto vede una moto comoda, quasi accondiscendente, votata a fare numeri sul mercato. A Mattighofen, invece, hanno deciso di dare vita a qualcosa di diverso, a una moto che non vuole coccolarvi, una moto che sembra uno schiaffo in faccia alla razionalità alla quale ci stiamo abituando.

La ricetta è abbastanza semplice: si prende una 890 Adventure R, si spoglia di tutto e, tenendo buoni motore, telaio e qualche pezzo qua e là, si ricostruisce con un solo obbiettivo: realizzare qualcosa per godere le curve, senza curarsi troppo se la ruota davanti non tocca mai a terra.

Scheda tecnica KTM 890 SMT: come è fatta

Motore bicilindrico in linea da 899 cc, 105 CV e 100 Nm di coppia, telaio a traliccio e un mix di nero, bianco e arancione. Cosa c’è veramente dietro tutto questo? Il serbatoio è stato ridimensionato, i litri a disposizione sono 15,8 e non più 20. Le sospensioni sono marchiate WP Apex e offrono 180 mm di escursione, sia davanti, sia dietro, con la forcella che è regolabile nel ritorno, in compressione e nel precarico, mentre il mono è regolabile nel precarico e nel ritorno. Ruote ovviamente in lega da 17” gommate Michelin Power GP.

KTM 890 SMT

Il pacchetto elettronico conferma tutti i controlli presenti sulla Adventure R, con la mappa Track al posto della Rally: permette di personalizzare risposta del gas, soglia di intervento del controllo di trazione, attivare o disattivare la gestione della coppia in rilascio e per finire l’ABS, acceso o in modalità Supermoto, con il sistema disattivato al posteriore. Il prezzo di partenza? Pari a quello della 890 Adventure, cioè 14.700 euro.

Motore
TipologiaBicilindrico parallelo
Alesaggio x corsa90.7 x 68.8 mm
Cilindrata889 cc
Potenza105 CV
Coppia100 Nm
Ciclistica
Sospensione anterioreWP Apex, diametro steli 43 mm, escursione 180 mm
Sospensione posterioreMonoammortizzatore WP Apex, forcellone in alluminio, escursione ruota 180 mm
FreniAnt. coppia di pinze radiali J.Juan con dischi da 320 mm – Post. pinza J.Juan con disco da 260 mm
Misure
Altezza sella860 mm da terra
Peso194 kg senza benzina
Luce a terra227 mm
Capacità serbatoio15,8 litri

Continua a leggere: vai alla prova su strada

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte
Prova SYM ADX TG 400 - Fuga dalla città