Quando tra tanto tempo ripenseremo a quest’epoca del motociclismo, con ogni probabilità ricorderemo gli anni Venti come quelli del boom dei cambi robotizzati. Sempre più spesso chi acquista una moto valuta infatti l’idea di non darsi più al fai-da-te con le cambiate. O quantomeno culla il desiderio di liberarsi dalla schiavitù della frizione. Yamaha è stata tra le prime Case a credere nelle trasmissioni automatizzate con il suo cambio Y-AMT. Dopo averlo lanciato sulla MT-09 e averlo quindi proposto sulla Tracer 9, la Casa di Iwata amplia la sua offerta e introduce il cambio manuale automatizzato anche sulle Tracer 7 e 7 GT aggiornate giusto quattro mesi fa. Cliccate sul loro nome per avere un quadro completo di come si siano evolute.



Cambiate in punta di dita
Qui vale la pena di ricordare che, permettendo di cambiare rapidamente marcia con il solo indice della mano sinistra, il sistema Y-AMT rende la guida sportiva molto coinvolgente. In alternativa si possono delegare i passaggi di rapporto alla centralina, che con i suoi interventi puntuali rende tutto più comodo e pratico.



Disponibilità e colori
Le nuove Yamaha Tracer 7 e Tracer 7 GT Y-AMT, incluse le rispettive versioni da 35 kW, guidabili anche con patente A2, saranno disponibili negli stessi colori dei modelli a trasmissione manuale. In altre parole, la Tracer 7 standard sarà disponibile nei colori Redline e Midnight Black. La Tracer 7 GT sarà disponibile nei colori Icon Performance e Tech Black. Le consegne inizieranno a gennaio 2026.