fbpx

Prova Michelin City Grip

Nuovo arrivo per Michelin nel campo scooter. Il City Grip sfrutta la tecnologia delle lamelle per offrire maggiore sicurezza su fondi difficili. Un pneumatico “all season” da usare in ogni condizione.

Quando si parla di tenuta sul bagnato gli pneumatici Michelin sono sempre in prima fila. La Casa del Bibendum del resto ha sempre puntato molto sulle prestazioni sul bagnato. E chi meglio degli scooteristi conosce le difficoltà di gestione di un mezzo quando piove, fa freddo o le condizioni dell’asfalto cambiano repentinamente? Se la moto nella maggior parte dei casi è un mezzo da diporto stagionale (primavera, estate, autunno), lo scooter è invece un mezzo che si utilizza per tutto l’anno e che quindi più spesso deve subire le angherie del meteo.Il tragitto è quello classico del casa/ufficio, percorso dove si può trovare di tutto, dal pavé alle rotaie del tram, alla buca, oltre che, ovviamente, a strisce verniciate o asfalto bagnato. Insomma, il pneumatico dello scooter fa davvero una vitaccia, anche perché pur lavorando in queste condizioni di stress deve sempre riuscire ad offrire il giusto feeling al guidatore.Di tutte queste cose hanno tenuto conto in Michelin quando hanno progettato il nuovo City Grip, pneumatico che, da solo, va a rimpiazzare in un sol colpo il Gold Standard e il Pilot City e vuole offrire una durata simile ma prestazioni nettamente migliori soprattutto sul bagnato. In Michelin lo definiscono un prodotto all rounder, ovvero capace di comportarsi al meglio in ogni situazione, ma soprattutto di offrire un comportamento più sicuro durante le condizioni invernali che sono quelle più difficili per un prodotto come il City Grip.Per raggiungere questi risultati Michelin ha lavorato soprattutto sul disegno del battistrada che centralmente è praticamente slick (15% di tasso d’intaglio) per offrire durata, ma che poi incrementa l’area intagliata (30% tasso di intaglio a 20° di inclinazione) man mano che si piega per ottimizzare il drenaggio dell’acqua. Sfruttando poi la tecnologia Michelin PST (Progressive Sipe Technology) sono state applicate delle lamelle molto simili a quelle utilizzate negli pneumatici invernali per auto, che di fatto aumentano gli spigoli d’attacco sull’asfalto e aiutano a rompere il velo d’acqua migliorando le prestazioni sul bagnato.Le lamelle sono profonde quanto il battistrada per cui non spariscono dopo pochi chilometri ma continuano ad esistere per tutta la vita del pneumatico che quindi dovrebbe mantenere le prestazioni inalterate dal primo all’ultimo chilometro. Questo nuovo tipo di disegno del battistrada non aiuta comunque solo sul bagnato ma anche in tutti i casi in cui il fondo non ha un grip perfetto (come ad esempio il pavé). Per meglio sopportare le buche è stata irrobustita la parte del tallone, mentre è stato attentamente studiato il profilo disegnato con un unico raggio per favorire un comportamento neutro nella discesa in curva che poi è quello che rassicura maggiormente il guidatore.Come potete vedere dalla scheda iniziale, il City Grip è disponibile in moltissime misure ed è in grado di equipaggiare la maggior parte dei modelli in circolazione. Importante segnalare che ha già ottenuto 42 omologazioni presso i maggiori costruttori di scooter, per cui è facile che lo troviate anche come primo equipaggiamento sul vostro prossimo acquisto.In effetti, le impressioni sono ottime, il livello di omogeneità tra anteriore e posteriore è notevole e aiuta non poco il feeling di guida rendendo lo scooter molto fluido e scorrevole in curva. Tanta sicurezza quindi, per ora verificata solo sull’asciutto, anche se in occasione del lancio del Geopolis qualche chilometro sul bagnato lo abbiamo fatto (a causa di uno scroscio improvviso di pioggia) rilevando, in effetti, che il feeling non veniva mai meno. Il prodotto insomma sembra mantenere proprio ciò che mantiene ma lo metteremo alla prova ancora per testarlo a fondo anche sulla durata. SCHEDA PRODOTTONome: Michelin City GripTipologia: Pneumatico convenzionale per scooter all seasonPeculiarità: Battistrada con lamelle e tecnologia PST, per una miglior resa sul bagnatoMisure disponibili (al momento del lancio):Anteriori: 100/80-16; 110/70-16; 110/80-16; 110/90-12; 110/90-13; 120/70-12; 120/70-14; 120/70-15.Posteriori: 120/80-16; 130/70-12; 130/70-12 Reinforced; 130/70-13; 130/70-16; 140/60-13; 140/60-14; 140/70-14; 140/70-16; 150/70-14.

 

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte
Prova SYM ADX TG 400 - Fuga dalla città
Triumph Tiger Sport 660 2025: aggiornata l'elettronica