“Le ruote anteriori da 17″ tenetevele voi”. Questo è stato il mio primo pensiero una volta saltato giù dalla moto dopo due giorni di guida nei Paesi Baschi, circa 800 km su qualsiasi tipologia di strada. Non me ne vogliano gli appassionati di naked e supersportive – piacciono anche a me – ma dobbiamo essere onesti: al giorno d’oggi vale la pena soffrire in autostrada mentre si viene investiti dal vento a causa di posizioni in sella estreme? Ho pensato di iniziare la prova delle nuove Bridgestone AT41 con questa considerazione, un po’ forte ma che vuole porre l’accento sull’ottimo livello di guidabilità e performance raggiunto dalle attuali medie e maxi enduro.
Cosa c’entrano le prestazioni raggiunte da una moto con un test di gomme? Semplice: realizzare pneumatici in grado di enfatizzare le caratteristiche positive di un mezzo è una sfida complessa. Una sfida che Bridgestone ha accettato, raccogliendo il guanto lanciato dai costruttori di maxi enduro.