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Peugeot 208 e Loeb alla Pikes Peak

Ha mollato i Rally ma non ha perso la voglia di sfidare tutto e tutti. Sèbastien Loeb sarà al volante della Peugeot 208 T16 nell’edizione 2013 della Pikes Peak. Per la Casa del Leone è il ritorno alla corsa verso le nuvole 25 anni dopo la vittoria con Ari Vatanen

La storia si ripete: un grande campione di Rally abbandona il circus mondiale, ma ancora drogato di competizione e adrenalina inizia a correre ovunque. E finisce alla Pikes Peak, una delle corse più strane e antiche del mondo. Corsi e ricorsi in Casa Peugeot, che nel 1988 e 1989 portò la sua 405 T16 a primeggiare nella corsa verso le nuvole che scala i 4.301 metri del Pikes Peak. Allora c’erano Ari Vatanen e Robby Unser. Quest’anno al volante della 208 T16 realizzata appositamente per questa gara ci sarà il talento francese, nove volte campione del mondo di Rally, che ha già dimostrato di saper andare forte sempre, comunque e ovunque (leggi GT Series). E se nei rally c’è chi gioisce dell’assenza di Loeb, qualcuno negli Stati Uniti potrebbe non essere altrettanto contento dell’arrivo del pilota francese e della sua 208 T16, anche perché la Casa del Leone ha già dimostrato più volte di non essere nemmeno parente di De Cubertin. Corre sempre per vincere.

La 208 T16 Pikes Peak sarà iscritta nella classe Unlimited, la categoria regina che lascia grande libertà agli ingegneri. Ovviamente l’ufficio progettazione ha preso in considerazione tutti i parametri di questa leggendaria corsa americana, la più antica dopo la 500 Miglia di Indianapolis, il cui percorso tortuoso e l’altitudine estrema costituiscono un mix unico.

Dopo avere lasciato il Campionato del Mondo Rally che ha dominato per quasi un decennio, Sébastien Loeb percorre nuovi orizzonti. Sarà solo, senza il suo navigatore, per affrontare le 156 curve che dai 2.800 metri della partenza superano un dislivello di 1500 metri in meno di 20 chilometri. Il prototipo della 208 T16 Pikes Peak è un esemplare unico progettato apposta per la gara americana. Non sono ancora stati resi noti i dati tecnici, ma si vedono vistose appendici aerodinamiche derivate da quelle della 908 che corre la 24 Ore di Le Mans; del motore non si sa nulla, per ora.

La Pikes Peak International Hill Climb è nata nel 1916: inizialmente tutta sterrata è diventata sempre più asfaltata fino a perdere, nel 2012, ogni metro di sterrato a favore di un percorso completamente asfaltato. Ovviamente lo scorso anno è stato stabilito il nuovo record da Rhys Millen (su Hyundai Genesis Coupé) che ha salito le 156 curve in 9’46’’164, sarà questo l’obbiettivo di Loeb. Accettiamo scommesse.

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