Deriva dalla compatta 208 ereditandone telaio e layout dell’abitacolo. L’abitabilità è nella media, la capacità di carico discreta. Non è un asettico elettrodomestico: leggera, forte di un avantreno preciso e sincera nelle reazioni, garantisce un divertimento al volante superiore alle aspettative. Riprende gran parte degli elementi distintivi di 208. Ad esempio la corona del volante dal diametro contenuto, lo schermo touchscreen da 7” al vertice della consolle e la configurazione della plancia che porta in dote un cambio d’orizzonte per il guidatore: il quadro strumenti è collocato in posizione rialzata e lievemente arretrata rispetto allo standard. L’avantreno è scarsamente incline al sottosterzo e le sospensioni orientate sì al comfort, a tutto vantaggio dell’assorbimento delle imperfezioni dell’asfalto, ma non al punto da mortificare la tenuta di strada. Disponibile solo a trazione anteriore, la crossover francese equipaggiata con il piccolo 1.2 a benzina deve rinunciare al controllo di trazione evoluto denominato Grip Control. Quest’ultimo, optional per l’allestimento top di gamma Allure, è un’esclusiva delle motorizzazioni 1.6 VTi 120 Cv e 1.6 e-HDI con cambio manuale. Il 3 cilindri in linea 12V a benzina si apprezza soprattutto per l’erogazione progressiva, priva d’irregolarità, e la discreta disponibilità di coppia sin dai regimi più bassi. Il picco di 118 Nm viene raggiunto a 2.750 giri/min. Prestazioni decorose: scatta da 0 a 100 km/h in 13,5 secondi, raggiunge i 169 km/h e percorre mediamente 20,4 km/l. L’unica smagliatura è rappresentata dal cambio manuale a 5 rapporti, dalla corsa della leva lunga e dagli innesti contrastati. Prezzi da 15.660 a 20.510 euro.
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