Se dalle nostre parti una automobile come questa potrebbe sembrare un controsenso, ragionando in termini globali invece cambia tutto. Mostri come la Cayenne Turbo S sono ancora degli oggetti di culto importantissimi per certi mercati, soprattutto quelli emergenti in cui l'ostentazione di certi status la fa ancora da padrone. Così, se da una parte la Casa di Zuffenhausen sposa l'economia di esercizio con i suoi modelli ibridi e a gasolio, dall’altra spinge a tavoletta proponendo autentiche supercar con potenze e allestimenti esagerati.
La Cayenne Turbo S ha sotto il cofano il motore V8 da 4.8 litri pompato a dovere per arrivare a 550 cv e offrire 750 Nm di coppia. Quanto basta per far sì che l'auto scatti da zero a cento km/h in soli 4,5 secondi e si spinga a 283 km/h di velocità massima. I fanatici delle Autobahn ringraziano. Tutto, però, dichiarando un consumo di 11,5 litri di benzina ogni 100 km nel ciclo combinato.
Come riconoscere la Cayenne Turbo S dalle altre? Basta buttare un occhio ai cerchi da 21”, ai terminali di scarico rettangolari e ai fari che su questa versione hanno un effetto fumè. Profusione di fibra di carbonio all’interno dell’abitacolo, dove spicca anche la pelle bicolore.
In vendita da gennaio in Italia, la Porsche Cayenne Turbo S costerà 155.515 euro, IVA inclusa. Circa 30 mila euro in più della normale Turbo, sempre che, anche per la Turbo, di normalità si possa parlare.