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Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale, il mito dell’aeronautica di Marina

Prodotta in serie limitata, la Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale è un tributo ai coraggiosi aviatori della Marina. La livrea richiama quella del caccia F-35B a decollo verticale, fiore all'occhiello della dotazione tecnologica di Nave Cavour, la portaerei ammiraglia della flotta italiana.

Nave Cavour si staglia maestosa in fondo alla banchina: sembra sul punto di prendere il mare per affrontare una nuova missione. È l’unità ammiraglia della Marina Militare, con i suoi 244 metri di lunghezza e i 220 di pista di decollo. Varata nel 2009, può ospitare tutti gli aeromobili in dotazione all’Aviazione Navale: la vecchia guardia, composta dai gloriosi elicotteri EH 101 e dall’AV-8B Harrier a decollo verticale, e il meglio della produzione mondiale, ossia il primo elicottero militare interamente in compositi (Agusta Leonardo NH90) e l’avveniristico caccia F-35B, anch’esso a decollo verticale.

UPDATE –> La prova completa della Moto Guzzi V100 Mandello

Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale

Sul ponte della portaerei

Oggi Nave Cavour accoglie sul ponte la nuova Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale, un tributo alla Marina e al legame che la Casa dell’Aquila vanta con i funambolici piloti che, nel 1913, iniziarono a “decollare dal mare per volare sul mare“. Carlo Guzzi e Giorgio Parodi, i fondatori, furono aviatori nel Servizio Aeronautico della Regia Marina durante la Prima Guerra mondiale. Con loro l’amico Giovanni Ravelli, con cui decisero di intraprendere, a conflitto finito, la strada della costruzione di motociclette. Ravelli fu coinvolto in un incidente fatale nel 1919 e anche per questa ragione i suoi compagni scelsero l’aquila come simbolo, a eterna memoria dell’amico.

La V100 Mandello Aviazione Navale è una edizione limitata e numerata, che sarà prodotta in 1913 esemplari, numero che richiama l’anno di fondazione dell’aviazione di Marina. Completa di telo coprimoto dedicato e di targa celebrativa, si riconosce dalla colorazione, sui toni del grigio sabbia, che richiama la livrea del caccia F-35B. Anche le grafiche si ispirano al caccia di quinta generazione, con le insegne sui due lati del cupolino, la coccarda tricolore a bassa visibilità, lo stemma dell’Aviazione Navale e il logo del Gruppo Aerei Imbarcati. Della dotazione di serie fanno parte il sensore di pressione pneumatici TPMS e le manopole riscaldabili.

Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale
© Francesco_Vignali_Photography

Tanta coppia anche in basso

Le caratteristiche tecniche della V100 restano confermate anche sulla Aviazione Navale, a partire dal motore bicilindrico trasversale di nuova generazione, molto più compatto del precedente e in grado di offrire un’erogazione della coppia ben presente fin dai bassi regimi: basti dire che l’82% del picco massimo di 105 Nm è disponibile a soli 3500 giri/min. La potenza si attesta sui 115 cv, un dato che dovrebbe permettere a questa nuova Guzzi di sfoggiare prestazioni più che brillanti. Le indiscrezioni sulle caratteristiche del motore parlano di una unità grintosa, in grado di offrire una risposta al gas pronta e di taglio decisamente sportivo. Lo verificheremo presto nella prova su strada, ormai imminente.

Nave Cavour ponte

Posizione di guida ok

Terminata la cerimonia di presentazione della V100 Mandello Aviazione Navale – un momento reso ancora più significativo dalla presenza delle massime autorità militari, tra cui il capo di Stato Maggiore della Marina – ho approfittato di due minuti liberi per salire in sella. Lo spazio a disposizione è più che discreto, con la possibilità di spostarsi lungo l’asse longitudinale; apparentemente ottimale la forma del manubrio, non troppo largo e correttamente angolato verso il pilota. Il busto è appena inclinato in avanti ma non troppo carico, e permette di assumere una posizione rilassata, con le braccia leggermente flesse. Il serbatoio accoglie bene le gambe e le pedane non costringono a piegare troppo le ginocchia. L’impressione, quindi, è che l’obiettivo di offrire una posizione di guida equilibrata tra sportività e turismo sia stato centrato. E l’aerodinamica adattiva, punto di forza della V100 Mandello, promette di massimizzare il comfort, grazie alle alette che deviano l’aria dal corpo del pilota. Buona la cura costruttiva, con assemblaggi precisi e finiture curate, che valorizzano la meccanica del motore e dettagli di pregio come il disegno del cerchio posteriore.

Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale

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