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Gomme invernali moto, quando montarle e cosa dice la normativa

In inverno le auto passano alle gomme invernali e le moto? Anche le due ruote possono montare gomme M+S, ma attenzione: con la neve si resta a casa comunque. Ecco cosa dice la normativa

Quando inizia a far freddo le gomme invernali moto offrono una maggior sicurezza. I pneumatici marcati M+ S, Mud (fango) e Snow (neve), hanno il battistrada con intagli abbondanti e presentano un migliore grip alle basse temperature. gomme invernali moto M+S, neveTra moto e auto ci sono però delle differenze, sia a livello tecnico che per quanto riguarda le normative. A fare chiarezza recentemente è intervenuta ANCMA – Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori – con una nota specifica.

Prima di andare avanti e affrontare l’argomento un paio di cose ve le possiamo anticipare:

  1. La circolazione in caso di nevicate non è consentita a moto e scooter, indipendentemente dal tipo di pneumatici montati
  2. Per le due ruote non esiste obbligo di montare pneumatici da neve, come avviene invece per le auto.

Leggi anche: “Gomme invernali auto, dal 15 ottobre scatta l’obbligo“

Gomme invernali moto M+S, non sono adatte alla neve

La marcatura M+S è una autocertificazione del costruttore di pneumatici che può essere riportata su diverse tipologie di pneumatici: per moto, scooter, auto e mezzi pesanti. Gomme invernali, marcatura M+SPer le due ruote questa marcatura indica che lo pneumatico è idoneo alla marcia su fango e più in generale per un uso fuoristradistico, ma non sulla neve. Quando nevica scooter e moto rimangono quindi in box, come direbbe anche il buon senso.

Leggi anche: le migliori gomme invernali per moto e scooter

Gomme moto M+S: si al codice di velocità declassato, ma solo per “utilizzo occasionale”

Il Regolamento delegato UE 3/2014, del 24 ottobre 2013, stabilisce che è consentito l’impiego, purché “occasionale”, di pneumatici moto M+S con un codice di velocità declassato fino ad un minimo di M (pari a 130 km/h), con le medesime misure riportate in carta di circolazione. Il conducente deve però essere ben conscio della velocità massima inferiore e rispettare questo limite su strada. Per questo, il regolamento stabilisce che deve essere presente una targhetta di avviso sugli pneumatici. Perché montare gomme con codice di velocità declassato? Semplice, costano meno. Il termine “uso occasionale o temporaneo” può trarre in inganno. Non esiste una definizione vera e propria, ma il Ministero italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIMS), con la Circolare del 17 gennaio 2014, ha chiarito che l’uso temporaneo di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e ghiaccio (in senso generale, non riferito in modo specifico ai motocicli) coincide con la durata delle Ordinanze invernali. Quindi il periodo di impiego consentito è esteso tra il 15 ottobre ed il 15 maggio per consentire le operazioni di montaggio e smontaggio.Ma attenzione: queste prescrizioni non sono applicabili nel caso di ciclomotori e motocicli. Infatti, la Direttiva del 16 gennaio 2013 afferma che nel periodo di vigenza delle Ordinanze invernali i ciclomotori a due ruote e i motocicli, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto.

Il riassunto in tre punti

Tutto chiaro? No? Niente paura l’argomento si può riassumere in tre punti fondamentali, che permettono di avere le idee più chiare.

  • È possibile montare e circolare tutto l’anno con motocicli muniti di pneumatici marcati M+S purché con caratteristiche dimensionali e prestazionali (vedi codice velocità) identiche a quelle riportate in carta di circolazione. Questo a meno che non vi sia neve al suolo o precipitazioni nevose in atto. In tale caso la circolazione è vietata.
  • È possibile montare e circolare con motocicli muniti di pneumatici marcati M+S con codice di velocità declassato purché per un uso occasionale o temporaneo. In questo caso deve essere apposta una targhetta sulle gomme che informi il guidatore della velocità massima consentita. Tale equipaggiamento non necessita di aggiornamento della carta di circolazione, né di un nullaosta del costruttore.
  • Se si vogliano usare pneumatici di misure e di prestazioni non riportate in carta di circolazione è necessario rivolgersi al costruttore del motoveicolo che fornirà le opportune formali assicurazioni. È solo il costruttore del motoveicolo, non il costruttore o il rivenditore del pneumatico, a poter autorizzare un equipaggiamento alternativo a quello previsto in carta di circolazione.

Vale la pena sottolineare anche che i rivenditori di pneumatici sono invitati a seguire scrupolosamente le indicazioni fornite nei vari provvedimenti di legge, sia nazionale che internazionali. D’altra parte i motociclisti sono tenuti al rispetto e alla verifica dell’equipaggiamento di pneumatici idonei alla circolazione e conformi alle normative di legge.

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