Cambia tanto, rimane fondamentalmente uguale a sé stessa: una buona notizia per i fedelissimi della Subaru Impreza, che si ritroveranno nel design senza troppi fronzoli né fughe in avanti e nella scheda tecnica. Quindi, ovviamente, è confermata la trazione integrale di tipo simmetrico (distribuzione della coppia 50:50 e perfetto bilanciamento dei pesi tra lato destro e sinistro della vettura), così come il motore boxer.
Subaru continua anche sulla strada della massima assistenza del guidatore, presentando il nuovo EyeSight che si basa sulla generazione evoluta di telecamere, forti di un campo visivo più ampio e di un software di controllo migliorato. Secondo la Casa giapponese, con questa evoluzione l’EyeSight reagisce più rapidamente a situazioni come l’attraversamento di una bicicletta. Per non lasciare nulla al caso è stato aggiunto un sistema che innalza la pressione – quando viene attivata la frenata automatica di emergenza – in modo da garantire una decelerazione più rapida. Presente anche il sistema di avviso anti abbandono per i sedili posteriori.
Connessa sempre
Sempre in tema di tecnologia, anche se in questo caso relativa alla connettività, l’abitacolo della nuova Subaru Impreza presenta una nuova plancia e sedili anteriori rivisti, che supportano meglio il corpo senza risultare costrittivi. Ottimizzato, anche nell’ottica della massima efficienza generale, il sistema di climatizzazione: ora i flussi d’aria si concentrano specificamente sui sedili occupati. Completamente nuovo inoltre il sistema Multimedia Plus con schermo verticale di 11,6”, che include le piattaforme Apple CarPlay e Android Auto senza fili, oltre a una serie di servizi digitali attivabili da remoto (controllo della posizione dell’auto e blocco e sblocco delle portiere, per esempio).
Più solida, quindi più confortevole
Che non si tratti del classico restyling di facciata è chiaro anche dal lavoro svolto sul telaio: la scocca è stata irrigidita del 10% utilizzando materiali adesivi strutturali aggiuntivi; le sospensioni sono ora ancorate ad attacchi più solidi. Ne consegue un maggior comfort, unito a una maggior precisione di guida: un telaio più rigido, infatti, consente alle sospensioni di lavorare meglio, senza contare che riduce l’insorgenza di scricchiolii all’interno dell’abitacolo. Nuovo anche lo sterzo, ora dotato di cremagliera del servosterzo elettrico con doppio pignone, progettata per migliorare la dinamica di guida.
Motore rivisto, cambio CVT
La nuova Subaru Impreza è lunga 447 cm ed è spinta dal 4 cilindri boxer aspirato a iniezione diretta di 2 litri, rivisto nell’erogazione, capace di 154 CV e 196 Nm di coppia. L’allestimento RS prevede un propulsore sempre 4 cilindri boxer aspirato, ma con cilindrata 2,5 litri e capace di 184 CV e 241 Nm di coppia. Il cambio per tutti i motori è un automatico a variazione continuale (CVT). Non si hanno ancora dettagli sulla composizione della gamma europea, né quale dei due motori – o se entrambi – arriverà in Europa. Appena avremo dettagli ve li daremo; di sicuro la commercializzazione della nuova Subaru Impreza inizierà nella primavera del 2023 negli Stati Uniti e, successivamente, nel Vecchio Continente.