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Viaggiare in Svizzera: tutto quello che c’è da sapere 

Ecco consigli, informazioni e suggerimenti per spostarsi in terra elvetica senza rischiare multe e problemi

Tra le varie nazioni che confinano con l’Italia e si trovano a ridosso del nostro arco alpino, la Svizzera è quella che capita più spesso di attraversare quando ci si sposta in direzione Nord. Prima di mettersi in viaggio in terra elvetica con la propria auto (ma in fondo si potrebbe dire anche con la propria moto o il proprio camper), è prima di tutto bene ricordare che la Svizzera non è uno Stato membro della Comunità Europea e ha alcune regole particolari. Conoscerle è indispensabile per evitare di avere problemi e di andare incontro a sanzioni pecuniarie anche salate.

La patente e l’assicurazione: valgono quelle italiane

Da questo punto di vista non occorre procurarsi documenti speciali né servono accortezze particolari. La patente rilasciata in Italia è riconosciuta come valida anche in territorio svizzero. Allo stesso modo la polizza assicurativa italiana di responsabilità civile continua a offrire la necessaria copertura pure al di là del confine. In tutto questo si dà ovviamente per scontato che il mezzo che si guida sia in regola con la revisione ministeriale. Diversamente non potrebbe marciare, neppure in Italia.

La moneta: il Franco Svizzero

La Svizzera non rientra nell’area dell’Euro e ha una sua moneta. Si tratta del Franco Svizzero, che ha un cambio vicino alla parità. Va tuttavia detto che in molti esercizi commerciali che si trovano nelle zone più vicine all’Italia l’Euro è comunque accettato come strumento di pagamento. Attenti però sempre al tasso di cambio che viene praticato e che potrebbe risultare sfavorevole. Per evitare sorprese, la soluzione migliore è affidarsi ai pagamenti elettronici, accettando le relative commissioni di cambio.

I limiti di velocità in Svizzera

Come mostrano bene i pannelli informativi che si incontrano di norma appena superata la Dogana, in Svizzera i limiti di velocità sono un po’ più bassi che in Italia. Salvo diversa indicazione da parte della segnaletica posta in loco, nei centri abitati non si devono superare i 50 km/h. Il limite sale a 80 km/h sulle strade extra urbane, diventa di 100 km/h sui tratti urbani delle autostrade e si attesta a 120 km/h sulle autostrade vere e proprie. Per le auto con rimorchio e per i camper la velocità massima consentita è rispettivamente di 80 e di 100 km/h. In generale non sono previsti margini di tolleranza e le Forze dell’Ordine sono molto rigide nel comminare sanzioni anche molto gravose ai trasgressori. Questi sono chiamati a pagare sul posto le eventuali multe.

Per quanto riguarda il tasso alcolemico nel sangue, il valore massimo ammesso per chi guida è di 0,5 g/litro, proprio come fissato in Italia. Anche in questo caso non si deve sgarrare assolutamente né sottovalutare la severità delle ammende.

I pedaggi autostradali

Lungo la rete autostradale della Svizzera – che è segnalata da cartelli stradali di colore verde, così come in Italia – non ci sono caselli per il pagamento dei pedaggi. Per percorrere le autostrade elvetiche occorre munirsi anzitempo di un apposito contrassegno, denominato vignetta o vignette in francese. Il suo costo ammonta a 40 franchi (circa 41 euro al cambio attuale)

Un tempo la vignetta doveva essere acquistata in dogana o negli uffici postali, mentre oggi è possibile acquistare l’innovativa vignette svizzera direttamente online, specificando il numero di targa da associare al bollino virtuale.

La vignetta ha una durata di 14 mesi. Oltre al normale anno solare indicato, la copertura si estende di altri due mesi. Parte infatti dall’1 dicembre precedente e arriva al 31 gennaio successivo.  

Una precisazione doverosa: se si sta trainando un carrello o una roulotte su questi deve essere apposta una seconda vignetta: quella dell’auto non è sufficiente.

È vivamente sconsigliato cercare di fare i furbetti. Chi viene scoperto a viaggiare in autostrada senza la vignetta deve pagare 200 franchi di multa e poi acquistare seduta stante la vignetta al prezzo di cui sopra.

I pedaggi come li conosciamo in Italia esistono soltanto per percorrere determinati tratti di strada. Per imboccare per esempio alcune gallerie (come Munt la Schera, Tunnel del Gran San Bernardo, ecc.), si deve pagare un supplemento specifico.

Car trunk with cute pug and luggage. Travel concept

Animali a bordo

Chi viaggia in Svizzera può portare con sé sia cani che gatti, a patto che siano sistemati in maniera sicura. Questi animali devono essere muniti del passaporto europeo, di un certificato di vaccinazione contro la rabbia e di microchip per l’identificazione.

I numeri utili da ricordare quando si viaggia in Svizzera:

Emergenza: 112

Polizia: 117

Pompieri: 118

Ambulanza: 144

Chi volesse approfondire le varie questioni, può cliccare qui di seguito e consultare il Codice della Strada in vigore in Svizzera.

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