È tempo di bilanci per Volvo Italia. A due anni dall’avvio del programma Powerstop, con cui la filiale italiana della Casa svedese ha dato il via alla creazione di una rete di colonnine per la ricarica delle auto elettriche presso alcuni suoi concessionari, le cifre in gioco iniziano a farsi lusinghiere.
Un successo scritto nei numeri
Con l’inaugurazione di una nuova stazione di ricarica presso la concessionaria C.A.R. Room di Roma (cui si riferisce la foto di apertura), sale infatti a 22 il numero delle stazioni di ricarica Volvo sparse su buona parte del territorio nazionale. Le stazioni Powerstop ultrafast attive (con potenza minima di 100 kW) si trovano nelle città di Alessandria, Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Civitanova Marche, Ferrara, Frosinone, Milano, Modena, Padova, Parma, Perugia, Ravenna, Rimini, Roma, Torino, Trento, Udine, Varese e Verona. Presso di loro, aperte tutti i giorni 24 ore su 24 a qualsiasi auto elettrica, non solo Volvo, sono state effettuate ad oggi 39.000 ricariche. Grazie ai 910 MWh di energia erogata da inizio attività, è stato possibile coprire 4,5 milioni di km. Il che si traduce in ben 547 tonnellate di CO2 allo scarico non emesse/risparmiate.
Utenti consapevoli
Incrociando i dati emergono statistiche molto interessanti. I valori dipingono un quadro popolato da utenti consapevoli ed evoluti, capaci di utilizzare la tecnologia elettrica nella maniera più efficace. Mediamente ogni ricarica Powerstop è durata infatti solo 17 minuti. In questo arco di tempo sono stati erogati in media 23 kW, corrispondenti a una autonomia stimata di 115 km circa. Ciò significa che chi si allaccia alle colonnine Volvo lo fa di solito per un “rabbocco” veloce. Sono indizi che fanno pensare a uno scenario per lo più urbano, ovvero in una situazione di utilizzo assai virtuosa.
È solo l’inizio
Sull’onda dell’all-in fatto dalla Casa madre sull’elettrico, determinata a una conversione a batteria dell’intera gamma entro il 2030, Volvo Italia vuole ora dare un ulteriore impulso alla iniziativa Powerstop. L’obiettivo è di raggiungere presto il numero di 30 stazioni ultrafast e di aggiungerne una ventina superfast, ovvero con potenza di ricarica di 50 kW, entro la fine del 2024. Per la stessa epoca l’intera rete permetterà il pagamento delle ricariche con una semplice carta di credito. Gli utenti Volvo potranno però sfruttare presto anche l’allacciamento diretto con il sistema Plug&Charge. E non mancheranno i vantaggi economici, con 12 mesi di tariffe agevolate e successivi abbonamenti a prezzi convenienti. D’altro canto Volvo Italia non vuole deludere le aspettative della sua clientela, che ha accolto con grande favore la EX30 nella fase di prevendita e ha dimostrato notevole curiosità per le varie EX90 e EM90.