fbpx

Jeep Avenger 4xe – Ecco la versione integrale che mancava

La novità del sistema ibrido 48V è un secondo motore elettrico da 29 CV che può azionare le ruote posteriori.

Da che mondo è mondo Jeep è sinonimo di trazione integrale. Questa tecnologia non poteva dunque mancare nel listino del modello che si è ultimamente affermato come il più amato del marchio americano, ovvero la Avenger. A rimediare a questa lacuna arriva ora la Avenger 4xe, che più che una semplice versione viene quasi a rappresentare un modello a se stante. Al di là delle questioni tecniche, si distingue infatti dalle sorelle anche per alcune soluzioni estetiche. Prima di andare alla sua scoperta, va ricordato che arriverà su strada all’inizio del 2025.

Jeep Avenger 4xe

A muso duro

Che la Jeep Avenger 4xe abbia poco da spartire con il resto della gamma si coglie anche a prima vista, osservando il muso. Il fascione paraurti si presenta infatti ridisegnato. La parte inferiore veste in modo più attillato le lamiere, mentre i fendinebbia sono riposizionati più in alto e verso l’esterno. Non mancano poi due inserti verdi, che danno un tocco vezzoso e proteggono un po’ il radiatore retrostante. Anche il paraurti posteriore, da cui fa capolino un anello di traino, ha un andamento diverso e risulta meno prominente.

Jeep Avenger 4xe

Ha le sue inclinazioni

Complice anche una maggiore altezza da terra (+1 cm, 21 totali), gli angoli di attacco, di dosso e di uscita sono dunque più favorevoli che sulle sorelle tutte casa e lavoro. Essi misurano nell’ordine 22, 21 e 35 gradi. La capacità di guado è invece di 40 cm. Altri segni particolari sono i mancorrenti sul tetto, cui a richiesta si può aggiungere un adesivo antiriflesso per il cofano, anche se a ben vedere gli accessori Mopar sono molto numerosi. A livello poi di abitacolo la Avenger 4xe propone rivestimenti inediti per i sedili. La Casa li definisce pronti un po’ a tutto e quindi resistenti e lavabili.

Jeep Avenger 4xe

Ricomincio da tre (motori)

Assaporato l’antipasto, viene il momento del piatto forte. A spingere la Jeep Avenger 4xe è un powertrain ibrido a 48 Volt che è stato sviluppato in Italia e rappresenta qualcosa di unico nella galassia dei marchi Stellantis. Per la parte endotermica utilizza il tre cilindri 1.2 turbobenzina in configurazione da 136 CV. A dargli man forte ci sono due motori elettrici da 29 cavalli ciascuno, uno all’anteriore e uno –  e qui sta la novità della 4xe – al posteriore. Come su altri modelli, il primo è integrato nel cambio a doppia frizione. Il secondo è invece il cuore di un nuovo retrotreno multilink e si collega alle ruote con rapporto di riduzione fisso. Entrambe le unità elettriche sono alimentate da una batteria agli ioni di litio e possono agire in autonomia rispetto al motore termico, che svolge a volte anche le funzioni di generatore. La trazione integrale – senza collegamento tra i due assi – è servita.

Plancia Jeep Avenger 4xe

Si fa presto a dire integrale…

Ma come funziona il sistema all’atto pratico? Fino a un velocità di 30 km/h e in retromarcia, la trazione sulle quattro le ruote è permanente, ripartita con proporzione fino a 50:50. Dai 30 ai 90 km/h, invece, la trazione dell’asse posteriore si attiva solo all’occorrenza. Una volta superati i 90 km/h, da ultimo, la trazione è solo anteriore. In tutto questo, il pilota ha a disposizione il comando Selec-Terrain con cui può ottimizzare il funzionamento del sistema in funzione del fondo affrontare. Le modalità selezionabili sono Auto, Snow, Sand&Mud e Sport. Quanto alle prestazioni, l’Avenger 4xe ha una velocità massima di 194 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi.

Jeep Avenger 4xe

Le dotazioni della Avenger 4xe

In attesa che vengano comunicati i prezzi, ecco svelata la composizione della gamma Jeep Avenger 4xe. Gli allestimenti previsti sono due. Il primo si chiama Upland e ha una più marcata vocazione fuoristradistica, con cerchi in lega da 17”, pneumatici all-season e i citati rivestimenti lavabili. A tutto questo la Avenger 4xe Overland somma tra le altre cose i fari full LED, la guida assistita di livello 2, sensori di parcheggio lungo tutto il perimetro dell’auto e la postazione per la ricarica wireless degli smartphone.

Jeep Avenger 4xe

Leggi anche: Jeep Avenger, prova dell’elettrica

Articoli correlati
Prova BMW M5 G90: gioco di prestigio
Prova Mini Aceman - La giusta via di mezzo?
Prova Kia EV3 - Il SUV elettrico compatto che pensa in grande