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Prova Audi RS e-tron GT performance – Un fulmine senza tuono

Con 925 CV è l'Audi di serie più potente di sempre. Le prestazioni sono spaventose e si ottengono con tanta facilità. Forse anche troppa.


Qualora abbiate dato un’occhiata veloce alla foto di apertura, probabilmente potreste pensare di avere davanti  la “solita” e-tron GT. Errore, e anche di quelli da matita blu! Questa è infatti la RS e-tron GT performance. Si tratta cioè della prima RS performance elettrica dei Quattro Anelli e – rullo di tamburi, prego – è l’Audi stradale più potente di sempre, con un picco massimo di 925 CV. È lei la punta di diamante della rinnovata gamma e-tron GT 2024, con un prezzo di listino di 175.400 euro. E adesso che credo di aver conquistato la vostra attenzione, possiamo procedere.

Audi RS e-tron GT performance

Uno stile che si evolve

Obiettivamente, con l’aggiornamento 2024 lo stile non cambia molto rispetto al passato. Le novità sono soprattutto nel muso. Qui si trovano prese d’aria ridisegnate, dettagli in tinta con la carrozzeria e piccoli interventi che rendono il frontale più grintoso e massiccio. Anche la coda sembra più aggressiva, con piccole modifiche al diffusore e un catarifrangente rosso piazzato sull’attenti. Nuovi sono anche i cerchi Avus da 21” con razze sdoppiate. Per personalizzare il look c’è la possibilità di avere un tetto in carbonio anche con finitura opaca o effetto camouflage, coordinato con altri dettagli esterni ed interni. Nemmeno nell’abitacolo si segnalano rivoluzioni. A meritare una menzione sono in primis sedili riprogettati e un volante nuovo di zecca, attraverso il quale si osserva l’Audi Virtual Cockpit Plus con grafiche aggiornate.

Audi RS e-tron GT performance

Il pulsante magico

Gira e rigira, le novità principali sono nascoste sotto la carrozzeria e riguardano soprattutto il powertrain. Per dare vita alla trazione integrale la RS e-tron GT performance impiega due motori sincroni di ultima generazione. Come anticipato, questi arrivano a erogare la bellezza di 925 CV, con una coppia non meno sorprendente: 1.027 Nm. Il tutto a patto che il guidatore abbia francobollato l’acceleratore al pavimento e premuto il tasto Boost sul volante, un pulsante magico che regala 95 CV cavalli extra per 10 secondi, con tanto di suggestivo countdown sulla strumentazione.

strumentazione con conto alla rovescia Audi RS e-tron GT performance

Partenze a razzo

Tutta questa cavalleria si traduce in un tempo di 2,5 secondi nello scatto 0-100. Al di là del dato numerico, la spinta è letteralmente mozzafiato e ci trova in un attimo a velocità elevatissime, come risucchiati verso l’orizzonte. Tra l’altro, non è facile rendersi conto dell’andatura e l’unico modo per capire davvero di cosa stia accadendo è guardare il tachimetro. La macchina viaggia come un treno a velocità da… Freccia Rossa. Per la cronaca la velocità massima è autolimitata a 250 km/h e anche alle andature da autobahn la precisione direzionale è impeccabile e si ha la sensazione di avere tutto sotto controllo.

Audi RS e-tron GT performance

Granturismo DOC

Pur se la cosa può apparire assurda, la RS e-tron GT performance impressiona dunque più per come fornisce certe prestazioni, che per le prestazioni stesse. A colpire è infatti l’incredibile facilità con cui permette di viaggiare spediti, mantenendo sempre grande compostezza, da vera Granturismo. Anche il comfort è ottimo e solo quando si rischia il ritiro della patente la silenziosità è turbata un po’ dal rumore di rotolamento delle gomme. Per chi volesse, Audi ha creato un sound artificiale che può accompagnare la guida. Lo si può avvertire con i driving mode più sportivi tra le 6 disponibili. Questi sono efficient, comfort, dynamic, RS1, RS2 e RS performance. L’ultima modalità è quella dedicata alla guida più brillante con regolazioni pistaiole, mentre RS1 e RS2 sono personalizzabili e permettono di impostare a piacere numerosi parametri.

diplay modalità di guida Audi RS e-tron GT performance

Birra alla spina

La batteria vede crescere la capacità – 105 kWh nominali e 97 netti – e la densità energetica. Ad aumentare sono anche la potenza di ricarica massima a 320 kW e il recupero dell’energia in frenata. La RS e-tron GT performance può ricaricarsi dal 10 all’80% in soli 18 minuti, mentre in 10 minuti si incamera energia per percorrere 280 km. L’autonomia WLTP dichiarata è adesso di 585 km.

Audi RS e-tron GT performance

Un aiuto concreto dalla tecnologia

Se questa Audi riesce a infondere la sensazione di sicurezza di cui sopra è per merito di una serie di fattori. Il baricentro è della RS e-tron GT performance è per esempio più basso di quello di una R8. Ciò aiuta a mascherare una massa di 2.320 kg, peso peraltro equamente distribuito tra i due assi. Un bell’aiuto in questo senso arriva anche dalle eventuali sospensioni attive con molle pneumatiche e altezza regolabile. Si tratta di un optional da 8.500 euro, che vale però la pena di spendere e non solo perché semplificano la vita quando si sale e si scende dalla macchina. Sono infatti capaci anche di inclinare l’auto verso l’interno della curva di 3 gradi per ridurre il rollio. Su questa versione performance è poi presente di serie anche l’asse posteriore sterzante, che muove le ruote fino a un angolo di 2,8 gradi. Un pacchetto del genere fa una differenza enorme in termini di comportamento, esaltando l’agilità nel misto stretto e la stabilità sui curvoni.

Audi RS e-tron GT performance

Gioco di squadra

Così equipaggiata la RS e-tron GT performance si destreggia nel misto in maniera egregia, seguendo senza la minima sbavatura le traiettorie impostate, anche se l’asfalto non offre le condizioni di grip ideali. Solo quando si cerca di mettere con decisione a terra la potenza ci si deve affidare ai controlli elettronici, comunque sempre puntuali e mai troppo invasivi. I limiti di tenuta sono elevatissimi, complici anche i pneumatici Bridgestone Potenza Sport A sviluppati apposta per questa RS e-tron GT performance e impeccabili pure sul bagnato.

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