fbpx

Aprilia RSV4 e RSV4 Factory my 2025

La Superbike Replica italiana punta sull’elettronica e porta il motore V4 a 220 CV di potenza massima

Aprilia RSV4 non ha bisogno di presentazioni, con la sua storia di successi sportivi e di tecnologia applicata. Per il 2025 il percorso di sviluppo coincide con quello raccontato per la nuova Tuono V4, con il doppio fronte dell’aerodinamica e dell’elettronica che si rincorrono per ottenere il risultato finale, declinato in due versioni, standard e Factory. 

Spazio all’aerodinamica

Aprilia, che per prima ha introdotto sulla RSV4 RF LE del 2018 le appendici aerodinamiche, non poteva rimanere indifferente al trend che spopola in MotoGP – almeno fino al cambio dei regolamenti sportivi – e forte proprio dell’esperienza nelle corse ha introdotto due superfici alari sovrapposte, in grado insieme alla carenatura completamente ridisegnata di ridurre il Cx del 6% e la tendenza all’impennata dell’8%. E ancora: meno calore sul pilota, più protezione dall’aria, fianchetti e codino inediti. Come sulla Tuono V4, il portatarga può essere staccato facilmente e, dato che integra il gruppo ottico posteriore, permette di portare la RSV4 in pista senza ulteriori complicazioni. 

Pinze Brembo Hypure

Tra le novità figurano la grafica rivista per la strumentazione TFT a colori da 5”, l’indicatore del livello del carburante e i nuovi blocchetti retroilluminati al manubrio. Più sostanziali le modifiche alla piastra di sterzo superiore in alluminio, che è stata alleggerita, e soprattutto l’arrivo delle pinze anteriori Brembo Hypure al posto delle Stylema

220 CV a 10800 giri

Il motore V4 omologato Euro 5+ raggiunge il picco di potenza di 220 CV a 13.100 giri/min, record tra le Superbike replica omologate; la coppia tocca 125 Nm a 10.800 giri. Come sulla Tuono V4, i corpi farfallati passano a 52 mm di diametro e il catalizzatore viene spostato per ridurre la trasmissione di calore e rendere più facile il montaggio del terminale slip-on proposto come accessorio originale e prodotto da SC-Project. 

Elettronica ripensata in profondità

Il nuovo approccio all’elettronica riguarda sia l’introduzione di logiche adattive e predittive, sia l’acquisto “in-app” dei tanti controlli disponibili, accorpati in pacchetti. Sulla base dei parametri relativi alla dinamica del veicolo il software “prepara” l’intervento in modo da renderlo più efficace, accurato e sicuro. I controlli sono davvero tanti e compongono il notissimo APRC (Aprilia Performance Ride Control) più completo di sempre. Ai tre Riding Mode e agli altrettanti livelli di Cornering ABS si affiancano: 

  • ATC (Aprilia Traction Control) su 8 livelli;
  • ASC (Aprilia Slide Control), il nuovo sistema di gestione della derapata; 
  • AWC (Aprilia Wheelie Control) su 3 livelli con strategia predittiva che anticipa l’impennata e acquisisce informazioni sulla guida del pilota per migliorare l’efficacia dell’azione; 
  • AEM (Aprilia Engine Map) con 3 mappe disponibili; 
  • AEB (Aprilia Engine Brake) è il freno motore regolabile su 3 livelli, con un algoritmo che tiene in considerazione l’angolo di piega;
  • AQS (Aprilia Quick Shift) è il cambio elettronico bi-direzionale che permette di scalare anche a gas aperto.

Arrivano i pacchetti

Spazio ai pacchetti che raggruppano i controlli elettronici in base alla destinazione d’uso.

Track Pack, di serie sulla RSV4 Factory, include la strumentazione con grafica e contenuti dedicati alla pista; l’ALC (Aprilia Launch Control) su 3 livelli per l’uso in pista; l’APL (Aprilia Pit Limiter) per impostare e limitare la velocità massima in contesti specifici come la pitlane o , il sistema che permette di selezionare e limitare la velocità massima consentita per procedere lungo la pitlane o su tratti di strada. Il già citato e nuovo ASC (Aprilia Slide Control) è regolabile su 3 livelli e previene, limitandolo, lo slittamento laterale della ruota motrice. 

Il Comfort Pack, di serie sulla RSV4 Factory, include le Bending lights, luci integrate nel gruppo ottico anteriore per illuminare l’interno della curva. Comodo l’ACC (Aprilia Cruise Control).

Il Race Pack, di serie sulla Factory, porta i controlli a un livello realmente racing; include un modulo GPS che rileva i tempi sul giro in pista e abilita la funzione corner by corner. Qui l’impostazione del controllo di trazione e di impennata è definita dal pilota prima di scendere in pista e permette di adattare il comportamento della moto curva per curva. La stessa modalità è inclusa di serie sulla Factory per le sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0. Tutto ciò è possibile attraverso la piattaforma multimediale Aprilia MIA di quarta generazione, che permette di collegare smartphone e moto. È poi possibile scaricare i dati e analizzarli, proprio come nelle corse.

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
Ducati Panigale V2 2025, supersport superlight
CFMoto 700MT, l'avventura è per tutti
Ducati Streetfighter V2 my 2025