Nel 2026 la Golf GTI soffierà su 50 candeline e Volkswagen celebrerà l’anniversario dando vita a una serie speciale della sua hot hatch. Per allestirla la Casa di Wolfsburg non si sono limitati a rifarle il trucco ma hanno anche spremuto per bene la meccanica. Il risulto è la Volkswagen Golf GTI Edition 50, il cui biglietto da visita la dice lunga sul suo carattere. Tanto per cominciare, la Edition 50 si presenta come la Golf GTI più potente di sempre. Inoltre un esemplare di pre-serie ha già stabilito il record sul giro da 20,82 km al Nürburgring per una Volkswagen, con un tempo di 7.46.13. Prima di andare a scoprire cosa la renda tanto speciale, vi dico già di tenere a freno l’entusiasmo e di non correre ancora in concessionaria: su strada la vedremo solo nel 2026.

Più potente e più agile
La Volkswagen Golf GTI Edition 50 nasce attorno alla base tecnica della già brillantissima GTI Clubsport da 300 CV. Lavorando sui dettagli, i tecnici tedeschi sono però riusciti ad alzare l’asticella e a portare la potenza massima sviluppata dal due litri turbobenzina a 325 CV. Il picco di coppia passa invece da 400 a 420 Nm. A fare da spalla al motore c’è l’immancabile cambio DSG a 7 marce. Il telaio è stato a sua volta affinato e adattato alle prestazioni più elevate. Le sospensioni mantengono comunque uno schema collaudato, con un avantreno MacPherson e retrotreno a quattro bracci. Complessivamente, la versione anniversario è ribassata di 15 mm.


Di bene in meglio
A chi non si accontenta e punta magari a emulare le gesta di Benjamin Leuchter, il pilota autore del primato al ‘Ring, la Casa propone di acquistare il pacchetto opzionale GTI Performance, impiegato durante il tentativo di record tra i cordoli dell’Inferno Verde. I suoi fiori all’occhiello sono un assetto specifico e tanti componenti di pregio super leggeri. Grazie a molle più rigide di circa il 20% e a un ulteriore abbassamento di 5 mm la macchina offre una risposta molto più diretta e ha una minore tendenza al rollio e al beccheggio.

Il pacchetto include anche pneumatici semi-slick Bridgetone Potenza Race 235. Questi sono sviluppati ad hoc, offrono maggiore aderenza con una minore resistenza al rotolamento e sono più leggeri di circa 1,1 kg ciascuno rispetto agli pneumatici standard. A calzarli sono cerchi forgiati Warmenau da 19 pollici, a loro volta più leggeri di circa 3 kg rispetto a quelli standard. Inoltre, l’impianto di scarico in titanio Akrapovič consente un ulteriore risparmio di peso pari a 11 kg.

Anche l’occhio ha la sua parte
La Golf GTI Edition 50 bada anche allo stile. Partendo dalla carrozzeria, si notano particolari come il logo GTI 50 sullo spoiler posteriore e sulle calotte degli specchietti. Questi sono neri, come anche il tetto e i terminali di scarico. Una banda laterale che sfuma dal nero al rosso Tornado esalta ulteriormente la sportività della vettura.




Una volta superati i battitacco dedicati, all’interno spiccano dettagli come, le cinture di sicurezza e la pedaliera rosse, i sedili sportivi con poggiatesta integrato e fantasia a quadri e dettagli in velluto sintetico. L’inedito volante sportivo multifunzione in pelle ha infine un inserto con logo GTI 50.
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