Ducati Panigale V4 R 2026: Homologation Special da oltre 330 km/h

Che il 2026 sarebbe stato l’anno di una nuova generazione della Ducati Panigale V4 R era scritto. D’altronde fa ormai parte delle tradizioni della Casa italiana presentare la Homologation Special per il Mondiale Superbike a un anno dal debutto della nuova ammiraglia supersportiva.

La Ducati Panigale V4 R 2026 sembra essersi presentata nell’arena con l’intenzione di ridefinire i parametri delle supersportive stradali. A muoverla è il Desmosedici Stradale R da 998 cc, capace di erogare 218 CV nella versione Euro5+, dato che sale a 235 CV con lo scarico racing e tocca addirittura 239 CV con l’aggiunta dell’olio specifico Ducati Corse Performance.

La ciclistica è strettamente derivata dalla settima generazione della famiglia Panigale, mentre tutti gli affinamenti apportati sono frutto del lavoro portato avanti con Ducati Corse. Lo scopo? Creare la base ideale per le competizioni SBK.

Corner Sidepods: dalla MotoGP alla strada

Dal punto di vista aerodinamico la Ducati Panigale V4 R 2026 può vantare un primato assoluto. È infatti la prima moto omologata per l’uso stradale ad adottare i Corner Sidepods, soluzione introdotta da Ducati in MotoGP nel 2021. Queste appendici aerodinamiche lavorano agli elevati angoli di piega, generando il cosiddetto effetto suolo, che aumenta il grip dei pneumatici e permette velocità di percorrenza superiori.

Ai lati del cupolino, invece, fanno bella mostra di sé delle nuove ali, più grandi del 25% rispetto alla generazione precedente. Generano una deportanza superiore di 4,8 kg a 270 km/h e ben 6 kg a 300 km/h. Valori che si traducono in maggior precisione alle alte velocità e stabilità in ogni condizione, caratteristiche fondamentali per chi punta a limare i centesimi.

Ducati Racing Gearbox: come su MotoGP e SBK 

Anche dal punto di vista meccanico va segnalata una prima assoluta per una stradale: la Panigale V4 R 2026 introduce i il Ducati Racing Gearbox (DRG) con sistema Ducati Neutral Lock (DNL).

Ducati Panigale V4 R 2026

Di cosa si tratta? Come sulle MotoGP e Superbike ufficiali, la posizione della folle è sotto la prima marcia, anziché tra prima e seconda. Questa soluzione elimina il rischio di innestare involontariamente la posizione neutra durante le staccate più aggressive in preparazione alle curve più lente. E proprio come sulle moto da corsa per inserire la folle è necessario azionare un’apposita levetta, posta accanto al semimanubrio di destra.

Restano i 16.500 giri, ma con più coppia ai medi

Come anticipato in apertura il cuore pulsante della nuova Panigale V4 R è l’evoluzione del Desmosedici Stradale R da 998 cc, con nuovi pistoni alleggeriti e un albero motore forgiato a inerzia incrementata. Questa soluzione, che segue la filosofia di sviluppo Ducati in MotoGP, rende più progressiva la risposta del propulsore.

Nonostante le restrizioni dell’omologazione Euro5+, il motore mantiene i 218 CV di potenza massima ma offre una curva di coppia più sostenuta ai medi regimi. Il valore di 114,5 Nm a 12.000 giri rappresenta un incremento del 3% rispetto al precedente, mentre a 6.000 giri il guadagno raggiunge il 7%. La velocità massima è di 318,4 km/h in configurazione stradale, che salgono a ben 330,6 km/h con lo scarico racing.

Ducati Panigale V4 R 2026

Elettronica da corsa: Race Brake Control e Grip Meter

Novità anche sul fronte del pacchetto elettronico, con l’evoluzione dell’algoritmo Ducati Vehicle Observer (DVO) sviluppato da Ducati Corse. La versione montata sulla V4 R supporta infatti anche la gestione del freno motore in staccata, mentre l’ABS si distingue per le nuove strategie Race Brake Control, che permettono di sfruttare maggiormente il contributo del freno posteriore, sempre azionando solo la leva di quello anteriore, in ingresso di curva, emulando le tecniche dei piloti professionisti.

Il cruscotto TFT da 6,9″ propone una visualizzazione aggiuntiva e specifica per l’uso in pista denominata Grip Meter, che mostra graficamente la stima del grip disponibile in tempo reale, supportando il pilota nella ricerca della massima performance.

Ducati Panigale V4 R 2026: disponibilità e prezzo

La componentistica di primo livello include sospensioni Öhlins meccaniche completamente regolabili con forcella NPX25/30 pressurizzata da 43 mm e ammortizzatore TTX36. Per la prima volta su una moto di serie è montato l’ammortizzatore di sterzo Öhlins SD20, con un range molto ampio di regolazioni. L’impianto frenante vede l’introduzione delle pinze Brembo Hypure, che lavorano su dischi da 330 mm di diametro. Tutto questo per un peso di 186,5 kg in ordine di marcia senza carburante.

La Ducati Panigale V4 R 2026 sarà disponibile nelle concessionarie da novembre 2025, con un prezzo di partenza di 43.990 euro. Una cifra non casuale, dettata essenzialmente dai limiti per l’omologazione WSBK. Certo farsi prendere la mano con gli accessori nel configuratore ufficiale è un attimo…

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