Gomme lisce, porta targa e foto su asfalto. Dopo essersi dedicata quasi interamente all’offroad, Stark Future sbarca su strada con la nuova Supermoto elettrica: la Stark Varg SM. Non tanto lontani da quel 2019 quando una Stark Future appena nata lavorava sul sogno apparentemente irrealizzabile di una moto da cross a zero emissioni. Ora, qualche anno dopo, la creazione di Anton Wass, carico del successo ottenuto in fuoristrada, decide di portare la Stark Varg anche sulla strada con una nuova moto. Una moto che arriva con l’ennesimo record da appendere sul muro casa Stark: il miglior rapporto peso/potenza mai visto su una Supermoto.






Stark Varg SM: caratteristiche
La versione Alpha della Varg SM dichiara 80 CV di potenza erogati dal propulsore elettrico, alimentato da una batteria al magnesio da 7,2 kWh con struttura a nido d’ape. Quest’ultima fa parte integrante del telaio, contribuendo a contenere il peso complessivo in soli 124,5 kg (il peso dichiarato da Stark è rilevato con la moto in versione gara, escludendo quinti specchietti, frecce, porta targa…)
Numeri importanti, che si sommano ai valori strabilianti di coppia caratteristici dei modelli elettrici. Per la Stark Varg SM parliamo di 914 Nm di coppia alla ruota posteriore.
L’autonomia diventa un problema?
Se nel fuoristrada l’autonomia delle Stark non è mai stata un grandissimo problema, ecco che nella guida su strada potrebbe invece diventarlo.
Secondo i dati dichiarati da Stark Future, la Varg SM offre:
- 183 km di autonomia urbana,
- 118 km di guida extraurbana,
- 81 km di autonomia reale (ciclo WMTC).
Dati che fanno tornare in mente che, effettivamente, stiamo parlando di un’elettrica. Ma l’autonomia limitata un problema solo per alcuni usi per cui, diciamocelo, la Stark Varg SM non è la moto più adatta. Volete fare un viaggio? Magari non è la scelta giusta. Dovete andare al lavoro? Perché no. Avete voglia di impennare un pochino? Perfetta.
Per ovviare al problema dell’autonomia, Stark introduce un caricatore portatile da 3,3 kW. Questo caricatore è abbastanza leggero da essere portato in giro in uno zaino, compatibile con le prese di casa e in grado di caricare completamente la batteria della Stark Varg SM in meno di due ore.

Ciclistica al top
La base tecnica è condivisa con i modelli offroad, con qualche differenza per renderla adatta alla strada. Il telaio è in acciaio ad alta resistenza mentre il telaietto è in alluminio forgiato. Le sospensioni sono firmate KYB. All’anteriore troviamo una forcella a cartuccia chiusa da 48 mm completamente regolabile con un’escursione di 290 mm. Al posteriore, invece, c’è un monoammortizzatore a tripla regolazione con escursione di 303 mm.
Aggiunta rispetto ai modelli dedicati al fuoristrada una nuova tripla piastra che migliora la precisione nella sterzata e la sensibilità dell’avantreno. Per il resto, mozzi lavorati al CNC, cerchi aerodinamici e freni Brembo aumentano qualità e prestazioni della Supermoto.
Pulizia e ordine sul cruscotto
Cablaggio interno, selettore mappa in alluminio CNC e il display Arkenstone, display android realizzato da Stark, regalano alla Supermoto il cruscotto più pulito che Stark abbia mai realizzato. Tramite Arkenstone è possibile impostare il GPS, regolare la potenza, passare da una modalità all’altra. Le modalità disponibili sono tre: commuter, stunt e track weapon, e hanno curve di potenza e profili di frenata personalizzabili.



Una moto per tutti?
Almeno sulla carta, sì. La Stark Varg SM è omologata per la circolazione stradale in tutta Europa ed è disponibile anche per i possessori di patente A1. Preparatevi a vedere i ragazzini impennare in silenzio.
Non mancano poi gli aiuti alla guida, come la modalita Crawl, che consente di manovrare la moto in retromarcia negli spazi stretti. E poi chicche come livelli di sicurezza digitali e un freno a mano opzionale montato sul manubrio. Completano il quadro gli indicatori di direzione in silicone ottico, il faro da 4.000 lumen e il portatarga rinforzato.
Disponibili anche un certo livello di personalizzazione della moto, grazie alla possibilità di optare per parti in titanio (pedane, bulloni, alberi) e di scegliere tra quattro diverse gomme: Pirelli Diablo Rosso IV (default), Dunlop Sportsmart TT, Michelin Road 6 e Anlas Grip Plus.
Stark Varg SM: prezzo e disponibilità
È già possibile ordinare la Stark Varg SM dalla rete di concessionari Stark o dal sito StarkFuture.com. Come le sorelle, la Stark Varg Sm è proposta in due versioni: la Standard (60 CV) costa 12.990 euro mentre la Alpha (80 CV) costa 13.990 euro.






Stark Varg SM: scheda tecnica
Modello | STARK VARG SM |
Tipo di motore | Elettrico PMAC (a magneti permanenti in corrente alternata) |
Cambio | 1 marcia |
Peso | 124,5 kg (in versione gara) |
Potenza massima | 80 CV |
Coppia massima | 914 Nm |
Capacità batteria | 7,2 kWh – Struttura a nido d’ape in magnesio |
Autonomia (WMTC) | 81 km |
Autonomia (uso urbano) | 183 km |
Autonomia (uso extraurbano) | 118 km |
Tempo di ricarica | 1–2 ore (presa da 240 V) |
Freno anteriore | Pinza radiale monoblocco a 4 pistoncini con disco flottante da 320 mm |
Freno posteriore | Disco idraulico Brembo da 220 mm |
Sospensione anteriore | Kayaba SM Specific Ø 48 mm, cartuccia chiusa completamente regolabile, corsa 290 mm |
Piastra forcella | Offset 16 mm, 205 mm tra gli steli, lavorata CNC (Machined Triple Clamp) |
Sospensione posteriore | Ammortizzatore con tripla regolazione, corsa 303 mm |
Telaio | Acciaio ad alta resistenza |
Pneumatici disponibili | 4 opzioni: |
| Pirelli Diablo Rosso IV (di serie) |
| Dunlop Sportsmart TT |
| Michelin Road 6 |
| Anlas Grip Plus |
Illuminazione | Faro anteriore da 4.000 lumen con indicatori integrati e ottica in silicone sovrastampato |
Portatarga posteriore | Integrato nel parafango con frecce incorporate |
Modalità speciali | Walk Mode + Retromarcia (marcia lenta e retro) |
Freno motore | Regolabile da 0% a 100% |