Accanto alla naked ZT703-R Zontes fa debuttare sulla passerella di EICMA 2025 una seconda grossa novità sviluppata attorno al suo tre cilindri da 699 cc. Si tratta della sport tourer ZT703-T, che rispetto alla sorella nuda cambia completamente registro. Sfoggia infatti una carena abbastanza estesa, pensata per garantire una buona protezione aerodinamica durante i viaggi. Il frontale è dunque più imponente, mentre le eventuali borse laterali possono completare l’aspetto da giramondo. L’ergonomia è studiata per massimizzare il comfort: la sella è ribassata a 790 mm, per facilitare le manovre a pieno carico ed è più ampia e imbottita rispetto a quella della R.

Tecnologia per viaggiare senza pensieri
Il pacchetto tecnologico della T rappresenta quanto di più evoluto offra attualmente Zontes. Tra le novità più interessanti spicca il sistema Ride-by-Wire, che sostituisce il tradizionale comando dell’acceleratore a cavo garantendo un controllo preciso dell’erogazione e una risposta fluida e progressiva, con benefici tangibili anche sui consumi. A questo si aggiunge il cruise control, fondamentale per ridurre l’affaticamento nei trasferimenti autostradali, e l’ABS Cornering che migliora stabilità e sicurezza anche quando ci si trova a intervenire sui freni in curva.

La ricca dotazione della ZT703-T
Una delle chicche più interessanti della ZT703-T è poi la doppia videocamera, anteriore e posteriore, con registrazione integrata. Dotato di sensore Starlight per la visione notturna, risoluzione Full HD 1080p, obiettivo grandangolare da 140° con apertura F1.8 e una memoria da 128 GB, questo sistema cattura ogni momento della guida, fungendo da prezioso alleato in caso di necessità.

Non manca poi il sistema Keyless già visto sugli altri modelli 703, che aggiunge praticità all’uso quotidiano. Per il resto sulla ZT703-T troviamo le sospensioni Marzocchi completamente regolabili, qui tarate leggermente più sul morbido rispetto alla naked R per privilegiare il comfort. Il peso sale a 206 kg in ordine di marcia e cresce pure la capacità del serbatoio, qui da 20 litri, a vantaggio dell’autonomia. L’interasse si dà a sua volta allo stretching, passando da 1.450 a 1.480 mm per dare stabilità alle alte velocità.

Copia e incolla
Sotto il profilo meccanico la ZT703-T ricalca invece pari pari quanto proposto dalla sorella svestita. A spingerla è infatti lo stesso tre cilindri Euro 5+ raffreddato a liquido con distribuzione DOHC e 4 valvole per cilindro, disponibile sia a piena potenza con 95 cavalli a 11.500 giri che nella versione depotenziata A2 da 35 kW. In entrambi i casi la coppia massima è di 74,4 Nm a 8.500 giri.





