La filiale italiana di BMW ha inaugurato nella sede di San Donato Milanese la nuova House of BMW Italia. Un ambiente ripensato che unisce identità del brand, architettura e un percorso espositivo che racconta l’evoluzione del marchio. Vale a dire dal passato alla iX3, che incarna invece l’attuale direzione: sostenibilità, digitalizzazione e design come elementi centrali dell’esperienza di guida del futuro.
Un ambiente dove collaborare, ispirarsi e condividere valori

Lo spazio al piano terra dell’edificio, progettato da Kenzo Tange, è stato trasformato in un luogo accogliente e orientato all’esperienza, pensato per dipendenti, visitatori e partner del Gruppo. L’idea è parte di un percorso di valorizzazione dell’edificio, riportato negli ultimi mesi al concept originario sviluppato dall’architetto giapponese tra il 1996 e il 1998. La rinnovata area d’ingresso mette al centro il rapporto con le persone e il racconto dei valori del brand. «La nuova House of BMW Italia rafforza la cultura aziendale e la condivisione dei valori che ci hanno permesso di raggiungere risultati importanti sul mercato», ha dichiarato a tal proposito Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia S.p.A.
Un percorso che unisce passato ed elettrificazione…



La serata inaugurale ha offerto l’occasione per ripercorrere le tappe più significative del marchio, con cinque modelli esposti in un ideale viaggio nel tempo:
- la BMW 1500, prima vettura della Neue Klasse degli anni Sessanta disegnata da Giovanni Michelotti;
- la BMW M1 firmata Giorgetto Giugiaro;
- la BMW X5 del 1999, che inaugurò il segmento dei SAV;
- la BMW i8 Roadster, antesignana delle sportive plug-in;
- la nuova BMW iX3, rappresentante della nuova generazione Neue Klasse elettrica.
… fino al progetto Retail Next
Il concept House of BMW Italia nacque nel 2021 e si è sviluppato in diversi spazi milanesi — via Verri, via Monte Napoleone, via Manzoni — con l’obiettivo di integrare tecnologia e relazione personale. Una linea replicata anche in contesti internazionali come Cannes, Sanremo, New York e Tokyo e che ha ispirato il progetto Retail Next. Di cosa si tratta? Entro il 2025 il 70% delle concessionarie italiane sarà trasformato in ambienti più caldi e curati, avvicinando il mondo automotive all’estetica dei flagship store di moda. L’obiettivo è creare un percorso cliente ad alto valore aggiunto, tra tecnologia digitale e attenzione ai dettagli.